The Royals. Paper prince

Recensione: Avevamo lasciato Ella in un momento molto difficile.
Dopo una rivelazione abbastanza sconvolgente, non potendo più resistere, fugge lontana dalla sua nuova vita ma i Royal non vogliono assolutamente perderla perché dopo tanto tempo, per lei provano dell’affetto sincero.
Tutti, nessuno escluso.
Così, Callum, sguinzaglia ogni mezzo a sua disposizione per riportarla a casa mi ci vorrà ogni tipo di persuasione per convincerla.
Cosa la rende così reticente?
Reed non ha più in mano la sua vita.
Dopo la rivelazione della non più ex del padre e dopo la fuga di Ella, non riesce più a vivere come prima. Adesso anche i fratelli lo evitano, sapendo che gran parte dei problemi, arrivano da lui.
Come dar loro torto? La maledizione Royal colpisce ancora.
Tra colpi di scena e cose non dette, questo secondo volume si fa divorare con una velocità mostruosa.
Il primo mi era piaciuto abbastanza perché era intrigante e abbastanza divertente. Certo, iniziava in modo relativamente tranquillo ma alla fin fine, entravi nello spirito del libro.
In questo invece, le cose partono direttamente con il botto. Complici le cose rimaste in sospeso nella puntata precedente, in questo caso iniziamo a sudare da subito.
Ella e Reed sono una coppia molto particolare e spesso, anche molto divertente. Sembrano un pò dei cavernicoli perché continuano a dire “sei mio”/”sei mia” però, possiamo anche capirli.
Sono due giovani che si vogliono e anche noi, spesso lo diciamo al nostro compagno/a.
In questo libro spiccano anche gli altri fratelli che in Paper Princess si vedevano meno. Easton è sempre presente ma Gideon ci svela qualcosa ed i Gemelli, quei furboni, ci fanno perennemente ridere.
Ho riso moltissimo anche con Wade, che è un personaggio di poco conto ma che quando si palesa, mi fa morire!
Ci sono comunque anche delle situazioni poco piacevoli che faranno capolino in momenti meno opportuni ed il finale, è decisamente più sorprendente del primo.
Sfortunatamente, dobbiamo aspettare settembre per sapere come finirà.
Io so solo che alla fine, tutto andrà bene.
Per chi, non si sa!​