Alone. Il solitario di Giada Bafanelli
  • Personaggi 65% 65%
  • Worldbuilding 70% 70%
  • Fluidità 65% 65%
  • Cover 50% 50%
  • E il finale 65% 65%

Alone. Il solitario

Ago 3, 2015

Recensione: Un piccola storia che potrebbe essere il trampolino per un racconto molto più corposo.
Einar è un cacciatore di Lupi mannari ed è sempre pronto a sterminarne uno. Dopo una dolorosa perdita, il suo unico scopo è quello di eliminare più mostri che può ma come la mettiamo quando il suo passato torna a fargli una visita?
Quello che mi è piaciuto di più è la difficoltà di Einar nel decidere cosa fare.
Ad ogni passo deve prendere una decisione difficile. Ciò che vede è reale? Perchè Lei è davanti a lui? Deve uccidere Kirsi? Perchè non si è ancora trasformata? Cosa deve fare per risolvere il mistero?
Domande, domande e domande. Nessuno sa cosa si nasconde alla fine del tunnel ma non ci fermiamo a chiedercelo, proseguiamo per vedere cosa succederà.
Una lettura interessante e coinvolgente, anche se mi lascia molte domande in testa. Perchè Lei è tornata? Cosa succede dopo l’ultimo attacco? Come vive Einar nei successivi due anni?
Voglio sapere di più, lo pretendo!
Se non avete mai letto nulla di Giada, direi che questo è il racconto giusto per iniziare.
Interessante, emozionante, triste e sorprendente. Si fa leggere nel giro di poche ore ma ti lascia per giorni molta curiosità.

INFO

Autore: Giada Bafanelli
Pagine: 78
Prezzo: € 3.99
Uscita: 19 dicembre 2015
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Self

TRAMA

Dopo aver attraversato la Svezia, il cacciatore di lupi mannari Einar Ivarsson arriva nella piccola e silenziosa città di Falun. Lì viene ingaggiato per uccidere Kirsi, una ragazza che due mesi prima si è tramutata in mannaro, aggredendo due uomini. Ma niente è ciò che sembra, e tra apparizioni misteriose e rivelazioni oscure quanto pericolose, Einar dovrà fare delle scelte difficili che riporteranno a galla il suo passato.