Autorita di Jeff VanderMeer
  • Personaggi 70% 70%
  • Worldbuilding 85% 85%
  • Fluidità 70% 70%
  • Cover 80% 80%
  • E il finale 70% 70%

Autorità. Trilogia dell’Area X

Feb 15, 2016

Recensione: Questo secondo capitolo dell’Area X è quello che comunemente associo alla categoria “passaggio”. Molto noioso, piatto in alcuni punti, Autorità mi ha deluso abbastanza ma conserva comunque un grande fascino.
In questo secondo capitolo, tutto si svolge alla Southern Reach, insieme a John Rodriguez, chiamato anche Controllo.
Il compito di Controllo è quello di districare l’intrigo celato dietro anni di bugie ed omissioni ma qualcuno cerca di metterli i bastoni tra le ruote. Guidato dalla misteriosa Voce e dalla madre, incapperà in misteri così profondi che realtà e follia si mischiano in modo intenso.
Cosa dire realmente di questo libro? L’Area X è un’incognita.
Molti personaggi, molte bugie e molte cose ancora da scoprire. Una storia piena ed avvincente, fino a quando Controllo non si perde nei suoi pensieri attuali e del suo passato. La maggior parte di quegli intermezzi lasciano il tempo che trovano e più di una volta mi è capitato di voler saltare parole e parole. Potevo immaginare una lettura di questo calibro e mi ero preparata ma la cosa è andata ben oltre. Fortunatamente il finale ha resuscitato la mia curiosità, lasciandomi una buona voglia di proseguire (che non sarà subito ma pazienza)

INFO

Autore: Jeff VanderMeer
Pagine: 286
Prezzo: € 17
Uscita: 1 giugno 2015
Genere: Fantascienza
Casa Editrice: Einaudi

TRAMA

Se non avete mai sentito parlare dell’Area X è merito della Southern Reach. Da trent’anni un fenomeno dall’origine sconosciuta sta alterando l’ecosistema costiero di un territorio nel Sud degli Stati Uniti. Cosa (o chi…) ha generato l’Area X, cosa avviene all’interno del confine impenetrabile che la divide dal resto del mondo, quale desti- no attende chi decide di esplorarla? Sono domande a cui, da trent’anni, tenta di rispondere la Southern Reach, un’agenzia governativa segreta incarica- ta di studiare il fenomeno. Senza risultati, almeno finora. Alla Southern Reach c’è un nuovo direttore: John Rodriguez, anche se tutti lo chiamano Controllo. Eppure quello che sembra mancargli è proprio il controllo sulle cose. A cominciare dalla struttura che è stato chiamato a dirigere, dove tutti perseguono i loro scopi, tanto segreti quanto personali. La sua vice, per esempio, ancora lega- ta alla direttrice precedente e forse a conoscenza dei veri motivi che hanno spinto l’ex capa a prendere parte alla dodicesima missione nelle vesti della psicologa. O i membri della sezione scientifica con i loro terribili e pericolosi esperimenti con i conigli. O Whitby che sembra sapere troppe cose per un semplice «tuttofare». A Controllo basterà poco per capi- re che i misteri della Southern Reach sono altrettanto numerosi e pericolosi di quelli dell’Area X. Qual è il vero scopo della Southern Reach? Chi la comanda? A quale autorità risponde? E chi ha messo lí Controllo? Per rispondere a queste domande, Controllo potrà contare su un unico, imprevisto alleato. Lo capisce appena la guarda negli occhi, nella sala degli interrogatori dove l’hanno portata appena è ricomparsa al di qua del con- fine: la biologa è tornata.