Fangirl di Rainbow Rowell
  • Personaggi 50% 50%
  • Worldbuilding 60% 60%
  • Fluidità 55% 55%
  • Cover 60% 60%
  • E il finale 50% 50%

Fangirl. So scrivere amore, ma non lo so dire [ANTEPRIMA]

Ott 12, 2016

Recensione: Cath e Wren sono due gemelle e vivono con il padre.
Dopo tanti anni passati a vivere tutti e tre insieme, ora devono affrontare un distacco inevitabile; l’università.
Se per Wren è finalmente un buon modo per vivere una vita diversa e indipendente, per Cath è l’inizio dell’incubo. Per quanto siano quasi identiche in molti aspetti, le due ragazze si approcciano alla vita in modo differente.
Ho visto questo libro per caso in un video di una ragazza che lo stava leggendo in lingua. Ne parlava benissimo e tra me e me pensavo mestamente “ecco, l’ennesima bellezza che qui non arriverà mai”.
Invece, eccoci.
Fangirl è una storia in una storia.
Dopo ogni capito vengono riportati o dei passaggi di fanfiction creati da Magicath (Cath) oppure dei passaggi del libro di Gemma T. Leslie (libro da cui vengono create le FF di Cath). Questo dettaglio che oggettivamente mi ha detto poco e anzi, per certi veri mi ha anche infastidito molto, crea comunque un’effetto particolare ed a tratti divertente.
Non posso dire che mi abbia fatto impazzire come lettura.
Wren è una di quelle ragazzine che io prenderei a schiaffi un giorno si e l’altro pure. Ancora prima di partire per l’università, le si legge nei movimenti del corpo che l’unica cosa che vuole è quella di non darsi un freno. Feste, ragazzi, droghe e alcol. Un gioiellino, vero?
Lei è lo stereotipo della ragazzina senza cervello che nemmeno dopo aver rischiato le penne capisce i suoi errori. “Tanto bevono tutti” è una delle frasi che proprio mi fa inalberare come pochi e Wren ne è assolutamente convinta… Capisco la sua voglia di vivere, di crearsi la propria vita indipendente senza l’etichetta della “gemella” ma ogni scusa è buona per fare casino, per andare oltre senza porsi un limite.
Cath invece è lo stereotipo della ragazza casa e casa. Nemmeno casa e chiesa, proprio casa e casa.
Ogni cambiamento per lei vuol dire andare in ansia. Ogni luogo con tante persone che non conosce la mettono un agitazione. Ogni cosa fatta senza la sorella vuol dire entrare nel panico.
Praticamente convive in perenne stato di allerta ed il fatto di trovarsi lontana da casa e a condividere la stanza con una ragazza che non è sua sorella e che si porta appresso un ragazzo… sono dettagli che non aiutano.
Il disagio assoluto però lo tocca quando decide di non andare in mensa e nutrirsi di barrette energetiche e burro di arachidi. Miseriaccia.
Per non parlare che passa praticamente tutto il libro a lamentarsi di cose che boh, nemmeno concepisco.
Si fa il culo a mandolino per entrare nel corso di scrittura avanzata ma poi, quando le viene rimproverata una cosa, ciao (per due volte, devo sottolinearlo!).
Si fa fregare dall’amico scribacchino e anche se è arrabbiata, si vergogna di se stessa e gli augura ogni bene.
Litiga con la sorella e zitta, non dice nulla al padre. Praticamente spalleggia la sorella a continuare ad abusare di tutto.
Levi? Povero ragazzo che se la deve sorbire… lo faranno santo.
L’unica vera nota positiva di Cath è il comportamento che tiene con la “madre”. Perché ecco, c’è da dire che la storia non è tra le più felici.
Lei e la sorella sono state abbandonate da piccole insieme ad un padre che tanto pronto non era. Laura, la madre, si ripresenta dopo dieci anni per conoscerle ma mentre Wren prova a darle una possibilità, Cath rimane ferma sulle sue convinzioni. Su questa l’appoggio in tutto e per tutto e capisco anche il dolore che prova verso la sorella perché quest’ultima non capisce quanto le faccia male vederla andare via.

Ma alla fin fine, il libro mi è piaciuto?
Ni.
Sopra ho detto peste e corna sulle protagoniste e anzi, nella mia mente si aggirano termini ben peggiori ma non posso dirvi che è stata del tutto una brutta lettura.
Rainbow Rowell scrive comunque molto bene e ci sono alcune scene veramente ben fatte. Emozionanti, passionali ed intense. L’unico difetto erano le gemelle che proprio non so non odiare.

Però ecco, ho un dubbio da porvi.
Soprattutto a chi ha già letto il libro.
Perché Levi non sa leggere?!

INFO

Autore: Rainbow Rowell
Pagine: 513
Prezzo: € 17
Uscita: 18 ottobre 2016
Genere: Romanzo rosa, Narrativa ragazzi
Casa Editrice: Piemme

TRAMA

Approdata all’università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita…