- Personaggi 70%
- Worldbuilding 65%
- Fluidità 77%
- Cover 83%
- E il finale 65%
Il clan dei cari estinti
Recensione: Corrado è un ragazzino un pò smunto e silenzioso, dagli occhi di colore differente che al posto di renderlo particolare e figo, lo rendono stambo e “sfigato”. A peggiorare le cosa, c’è il fattore Famiglia. Da poco ha perso il padre in un incidente sul lavoro e la madre non sembra riuscire a venirne fuori. Tutto questo lo rende meno allegro di prima ed uno dei suoi amici di scuola, lo soprannomina Sad perchè è triste come la canzone.
La notte di Halloween, insieme al suo gruppo, decidono di passare davanti alla casa stregata, dove abitava Eleanor Mallow. La leggenda vuole che la donna, avesse tra le mani una formula per resuscitare i morti e nella mente di Corrado, scatta una scintilla di speranza. Se fosse vero, potrebbe riavere suo padre? Così, spinto dalla sfida di Mauro e dal sogno nascosto, prova a cercare la formula ma ovviamente, le cose non andranno secondo i piani.
Corrado si troverà a dover fare una grande scelta, in un mondo dove i morti a volte non sono poi così morti.
Come per tanti altri libri, principalmente mi ero fatta attrarre dalla cover molto particolare.
Solo in un secondo momento, ho letto la trama ma tanto, avevo già deciso di portarmelo via. Dopo troppo tempo, mi sono finalmente decisa ad affrontarlo e non so esattamente cosa pensare perchè sono arrivata abbastanza velocemente alla fine della sotia ma alla fine, mi sono resa contro che qualcosa mancava.
Fin dalle prime pagine, ci rendiamo contro che Corrado, non è un bambino del tutto normale. Tralasciando l’aspetto emotivo, data la perdita del padre, il ragazzo dimostra una dote veramente particolare.
Qualche volta, sembra aver delle piccole visioni ma nessuno ne è a conoscenza anche perchè, già viene considerato uno sfigato e una dote del genere, peggiorerebbe solo la situazione. Anche perchè, questa cosa non sa gestirla a comando e quindi, la ignora appena ne ha la possibilità ma, il giorno della sua morte, poco prima di cadere e di finire nel buio, vede qualcosa di spaventoso.
Mai una gioia.
Al suo risveglio, viene a conoscenza di un fatto veramente insolito e pazzesco; lui è morto ma non del tutto. Le persone morte il giorno di Halloween e tumulate il giorno successivo, sono dei “privilegiati” perchè possono ancora fare molte cose che invece ai fantasmi è negato (come sentire i sapori, toccare le cose e/o le persone e viaggiare dove vogliono) ma al nostro piccolo protagonista, importa poco di questa nuova condizione. Lui vuole assolutamente trovare il suo papà e riportarlo in vita.
La leggenda di Eleanor Mallow è vera, la donna “esiste” e la formula permette di tornare in vita una persona ma come per ogni cosa importante, ci sono limiti e rischi. Bisogna decidere bene perchè riportare in vita qualcuno, potrebbe scombinare la vita di altre persone ma Corrado, non ci pensa e continua a voler pensare a lui, perchè la mamma è sola e triste.
Come in ogni storia che si rispetti, c’è però quacuno che ha loschi pensieri e farebbe di tutto per impossessarsi della formula e riportare in vita una persona in particolare. La camorra, arriva ovunque e non si ferma nemmeno davanti alla morte.
Corrado dovrà giocare bene la sua partita ma non tutti gli assi sono stati giocati.
Eleanor e tutta la comunità dei quasi morti, sono dei personaggi che in un modo o nell’altro sono arrivati alla loro pace interiore. Non vogliono tornare “a casa” perchè per alcuni di loro, la morta ha portato beneficio ma sono ben favorevoli ad aiutare un ragazzino che vuole solo la felicità dei genitori.
C’è anche la questione degli occhi, di due colori differenti e le visioni, che a quanto pare non sono un segno di follia ma un particolare molto importante e raro. Corrado è lì per una ragione, anche se il peso potrebbe risultare troppo grosso per lui.
Per tutta la durata del libro, non ho quasi visto i cattivi e ne ho quasi sentito la mancanza.
Corrado fa una scelta molto importante, sacrificando se stesso per gli altri ma solo alla fine c’è un pò di brio. Certo, c’è anche un seguito e questo mi solleva, perchè altrimenti sarebbe stato un disastro di libro ma per quanto sia stata una lettura veloce, non mi ha lasciato quasi nulla.
Nulla perchè non pensa veramente alle conseguenze.
Nulla perchè nessuno è stato abbastanza diretto con lui e gli ha spiegato che per portare indietro il padre, non potevano limitarsi a non fagli fare l’incidente ma, avrebbero dovuto riavvolgere le cose.
Nulla perchè ci sarebbe stato un grandissimo spunto sulla felicità ed il sacrificio ma è stato toccato solo fino ad un certo punto.
Ora come ora, non sono molto interessata a leggere il seguito, anche se da un lato sarebbe il caso visto che ci sono ancora dei punti aperti.
INFO
Autore: Carlo Deffenu
Pagine: 269
Prezzo: € 13.76
Uscita: 17/07/2015
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Watson Edizioni
TRAMA
Corrado è un ragazzino fragile e malinconico. I suoi occhi vedono cose strane pochi attimi prima che accadano. Un segreto che non ha mai rivelato a nessuno. Suo padre Ninetto è morto per un incidente sul lavoro e la vita va avanti a fatica con i lavoretti saltuari della madre. I compagni di scuola lo prendono in giro e lo chiamano Sad per il suo carattere estremamente schivo. Il giorno di Halloween, va in giro vestito da Superman per racimolare un po’ di dolcetti con gli amici del quartiere e, dopo un giro per le case del quartiere, decidono di entrare di soppiatto nella tenuta di Eleanor Mallow, una signora inglese famosa per le sue doti divinatorie, uccisa sessant’anni prima. Gira voce che tra quelle mura sia custodita la formula per riportare in vita i morti. Sad, sfidato da Mauro, decide di entrare nel rudere per cercare la formula e farsi bello agli occhi di Giulia. Il sogno è di riportare in vita il suo papà. Ma durante l’intrusione qualcosa va storto e Sad sarà catapultato in una realtà estremamente diversa da quella vissuta fino ad allora. Si ritroverà in un mondo parallelo dove non tutti i morti sono davvero morti.