- Personaggi 70%
- Worldbuilding 80%
- Fluidità 60%
- Cover 80%
- E il finale 65%
Un bacio dagli abissi
Recensione: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA muoio! Era da una vita che non mi capitava un libro così…
Ho deciso di leggerlo SOLO perchè la mia Momy mi aveva chiesto di farlo ma la mia prima impressione non è stata delusa.
La copertina ha sicuramente un fascino particolare. Quanti protagonisti uomini incontriamo di solito? Quante volte vengono rappresentati figaccioni mezzi biotti e bagnati? Se conoscete qualche titolo fatemelo sapere che corro a vedere! Fino a quel momento, posso dire che questa copertina mi attira molto ma è come quando vediamo una cosa apparentemente perfetta, ci chiediamo “dove sta la fregatura?”. La fregatura sta nella storia lenta e noiosa.
Tenendo presente che è un libro per ragazzi, non mi aspettavo certo una storia complicata e difficile. Solitamente però, mi rilasso a leggere libri freschi e veloci che propongono per questa fascia di lettura ma, questa volta, ho storto il naso perchè trovo il tutto molto ridicolo. La storia d’amore alla Twilight potevamo anche risparmiarcela, stiamo cadendo sempre di più nel ridicolo e mi sono un pò stufata. Non metto in dubbio che l’Autrice si sia messa al lavoro seriamente, ma certe analogie sono così lampanti che per alcuni istanti mi chiedevo se Calder (il protagonista), non fosse un parente non troppo alla lontana di Edward. Insomma, tutti e due si sentono dei Mostri; si sentono diversi dalla propria famiglia; uccidono per sopravvivere ma con rimorsi e comunque non tutti vanno bene; cercano di allontanare la donna che amano e tutti e due sentono un forte bisogno di proteggerla anche se sono di razze diverse; tutti e due raccontano in un modo o nell’altro che cosa sono e le rispettive donzelle non sono minimamente preoccupate; tutti e due, in un primo momento, vorrebbero uccidere le loro future ragazze… Eddai, così non si può sopravvivere!
Parliamo poi di come viene narrata la storia? Di per sé la trama non ha nulla di particolare a mio avviso. La storia parla della vendetta di una famiglia di sirene (e un sirenetto) che per saldare un accordo molto vecchio, devono uccidere un membro della famiglia Hancock. Per farlo uno di loro dovrà intrufolarsi nella vita dell’ignara famiglia e riceve la loro fiducia, in modo da poter attirare il prescelto nel lago e compiere la loro missione. Semplice, no? Aggiungiamo poi gli inciucci e creiamo questo libro. Di per sé sarebbe stata una di quelle letture tranquille e quasi piatte ma, comunque abbastanza piacevoli, se non fosse per il fatto che l’Autrice passa gran parte del tempo a dire cose inutili e quello che è interessante e che meriterebbe un discreto approfondimento, viene messo in secondo/terzo/quarto piano. Si risolleva però alla fine, con dei colpi di scena ma comunque a mio avviso non bastano per farmelo piacere (si era capito che non mi piaceva?!).
Quindi, copertina buona; trama accettabile ma con una narrazione sbagliata; personaggi al limite della follia e caratterizzati… aspettate, sono stati definiti?! Le tre Sirene White sono un miscuglio di sentimenti, senza un vero e proprio profilo personale, come se fossero una cosa sola e non tre persone differenti (sarà una tattica per accentuare il loro senso di legame familiare unitissimo?). Calder (il Sirenetto, fratello delle sorelle White) è un ragazzo particolare (come ho detto sopra), dove viene fatto vedere quasi solo il suo conflitto interiore. Lily Hancock, figlia della futura vittima della famiglia White, è una ragazza sognatrice e particolare, senza un briciolo di autoconservazione, buona da far venire il diabete, semi infantile quando si tratta di Calder. La famiglia Hancock fa quasi da cornice a tutto (anche se dovrebbe essere il punto principale della storia) e anche qui, ci ritroviamo tra le mani delle piccole informazioni superficiali (tranne per la figlia più piccola che emerge più dei genitori). Dopo questa analisi, posso dire che no, non sono stati definiti ma abbozzati.
Se dovessi dare delle stelle a questo libro, direi che si aggirerebbe a 2.5!
INFO
Autore: Anne Greenwood Brown
Pagine: 300
Prezzo: € 16
Uscita: 18/09/2012
Genere: Fantasy; Horror
Casa Editrice: Mondadori
TRAMA
Lily pensa che il suo nuovo amico Calder sia un ragazzo normale. Calder, però, nasconde un terribile segreto: fa parte di una stirpe di sirene e tritoni assassini, che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell’energia degli esseri umani. Spinto dalle sue sorelle, il ragazzo esce dall’acqua per uccidere l’uomo responsabile della morte della loro madre. L’uomo è il padre di Lily e l’unico modo per avvicinarlo è sedurre sua figlia. Abituato ad ammaliare le ragazze con la sua faccia d’angelo, Calder scopre che Lily è molto speciale: si veste con abiti retrò, ha un volume di poesie da cui non si separa mai e, soprattutto, non cade subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molte giornate insieme. E in queste giornate, proprio mentre Lily inizia a capire che le leggende dei laghi hanno un fondo di verità e le acque profonde potrebbero riservare pericoli mostruosi, Calder si innamora di lei.