- Personaggi 85%
- Worldbuilding 95%
- Fluidità 85%
- Cover 80%
- E il finale 90%
Hunger Games. La ragazza di fuoco
Recensione: Avevo trovato Hunger Games parecchio tempo fà, prima del boom che c’è stato. Mi aveva attirato molto il fatto che fosse una storia diversa dal solito ed ero convinta che fosse auto-conclusivo… Mesi dopo ricevetti il colpo di grazia scoprendo che in realtà era il primo di una trilogia. Questo dettaglio mi impedì di cominciare la lettura ma alla fine, lo incominciai.
Me ne innamorai.
Voci di corridoio però mi dissero che questo secondo libro era noiosetto e quindi prima di leggerlo, passarono mesi (quasi 9).
Alla fine superai anche questo scoglio (grazie a Simone e Momy!) e iniziai la lettura (anche se con un pò di timore..).
Effettivamente questo è stato il più tranquillo ma certamente non noioso.
Qui incontriamo nuovi personaggi che farciranno un finale interessante e particolare, dichiarazioni da parte di Gale e Peeta, una nuova micidiale Arena, rivolte dei Distretti…. Difficile da spiegare senza rovinarvi la sorpresa.
Sono sempre stata dell’idea che questi libri non siano fatti per ragazzini, dato che il concetto che sta dietro non è poi così semplice. Eppure molti non lo capiscono e lo vedono come l’ennesimo romanzetto… o peggio, lo trovano così spettacolare che presi dall’entusiasmo non comprendono comunque quello che sta sotto.
Tralasciando il predicozzo morale, che non è nel mio stile, vorrei chiedervi di fermarvi e riflettere su tutto quello che avete letto in questo libro. Sono rimasta stupita dalla Cattiveria del Presidente, sono rimasta colpita dall’unione di alcuni tributi (soprattutto nell’arena), sono rimasta stupefatta dalla profonda e testarda dolcezza di Peeta, sono rimasta colpita e inorridita dal carattere del cavolo di Katniss. Questo secondo libro è una rampa di lancio per il gran finale e la Collins ha fatto sicuramente un lavoro splendido. Dettagli che normalmente mi annoierebbero, sono passati velocemente nella mia testa e mi hanno permesso di visualizzare il mondo che lei ci racconta… Cosa succederà alla fine? Come finirà questo gioco spietato? Come finirà la rivolta dei vari distretti? Queste sono le domande che mi assillano e come una persona in astinenza, devo assolutamente leggere il seguito.
INFO
Autore: Collins Suzanne
Pagine: 373
Prezzo: € 14.45
Uscita: 2/11/2010
Genere: Fantascienza
Casa Editrice: Mondadori
TRAMA
Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all’ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l’implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall’amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Ca-pitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all’altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l’uno dell’altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita…