- Personaggi 30%
- Worldbuilding 35%
- Fluidità 50%
- Cover 50%
- E il finale 35%
Quell’ombra ricorrente
Recensione: Friderich è un giovane ragazzo che viene rinchiuso in un manicomio, dopo aver detto di aver visto il diavolo. Nessuno crede possa essere qualcosa di diverso e più profondo fino al giorno in cui la verità viene a galla.
La copertina è bella, il resto un po’ meno.
INFO
Autore: Matteo Eraldo
Pagine: 122
Prezzo: € 11.40
Uscita: 15/03/2017
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Youcanprint
TRAMA
Un ragazzo finisce – per sbaglio – in manicomio, dove la sua esistenza inizia a essere tormentata dal dolore. Riesce a uscire da esso in uno stato apparentemente stabile, purtroppo però la sua vita è irrimediabilmente pervasa dal dolore emotivo e la sua anima sembra in uno stato perenne di decomposizione. Vuole morire, ma non riesce a farlo, poi cambia idea, vuole vivere, ma sta per morire. S’innamora di una ragazza che lo conduce ancor più alla rovina iniziandolo a una vita fatta solamente di sesso, alcool e droga. Per continuare una vita simile decide di prostituirsi e, a causa del suo stato mentale, non si preoccupa delle possibili conseguenze del sesso non protetto con sconosciuti. Inizia a star male, oltre mentalmente ed emotivamente, anche fisicamente. Si ammala di AIDS e sceglie disperatamente di vivere cercando delle possibili cure in un nuovo paese; ma la sua vita è irrimediabilmente compromessa e lui si trova in bilico fra la follia e la sanità, fra la vita e la morte.