Zombie Press di D. Barisone e A. Bianchini
  • Personaggi 75% 75%
  • Worldbuilding 80% 80%
  • Fluidità 75% 75%
  • Cover 60% 60%
  • E il finale 70% 70%

A.Z.A.B. – All Zombie Are Bastards: Zombie Press

Lug 9, 2013

Recensione: Altri zombie, altro giro di valzer. Quanto ci ha stufato questo genere? Quanti libri ci vengono propinati nel giro di un mese? La risposta giusta è: Troppi!
Questo racconto non si scosta molto dalla fiumara di questi tempi ma l’ho comunque trovato simpatico (anche se non è autoconclusivo…). Ironico e con qualche dettaglio che non viene usato molto, svolto in una Milano diversa da quella che alcuni di noi conoscono (casualmente, io abito nelle zone del racconto e ora, quando passo, a volte mi viene da ridere..) e leggero come un racconto ironico sa fare.
Non è però tutto torte e palloncini, di catastrofi ce ne sono ad ogni angolo ma le nostre eroine, armate di coraggio e sconsideratezza, cercheranno di affrontarle, senza però dimenticarsi degli amici e senza chiudere il cuore all’amore (o agli ormoni).
Non vedo l’ora di poter scoprire come proseguiranno le cose! Intanto, ve lo consiglio.

INFO

Autore: D. Barisone e A. Bianchini
Pagine: 93
Prezzo: € 1.99
Uscita: 21/05/2013
Genere: Horror
Casa Editrice: La Mela Avvelenata

TRAMA

Nel mondo le cose sono cambiate. C’è stata l’Apocalisse zombie, ma non è quello il problema principale per i sopravvissuti, o perlomeno non lo è più!
In una Milano post apocalittica, Mary e Shelley, le due protagoniste, cercano di ricostruire la propria vita in una società di zombie redivivi vegani, che schifano gli esseri viventi e li trattano alla stregua di galoppini.
Mary e Shelley torneranno così a lavorare nel campo dell’editoria, presso la Zombie Press, rinata dalle ceneri di una grande e nota casa editrice italiana, come redattrici per scrittori vivi e non morti.
Ma nonostante la pace sia apparente e il pericolo passato, lavorare gomito a gomito con gli zombie non è semplice, non quando la tua vita sta per diventare un ghetto e il timore che la situazione possa ulteriormente degenerare inizia a diventare una triste e pericolosa realtà.