Voli acrobatici e pattini a rotelle a Wink's Phillips Station di Fannie Flagg
  • Personaggi 80% 80%
  • Worldbuilding 80% 80%
  • Fluidità 90% 90%
  • Cover 70% 70%
  • E il finale 80% 80%

Voli acrobatici e pattini a rotelle: A Wink’s Phillips Station

Feb 10, 2016

Recensione: Premessa. Di Fannie Flagg avevo letto solo “Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop” e me ne ero innamorata follemente (tanto che dopo aver restituito la copia prestata, mi ero comprata la mia), così quando è stata proposta questa lettura, ero contenta ma anche un pò spaventata. Mi capita spesso di reagire in questo modo… quando apprezzo al primo colpo uno scrittore (o scrittrice in questo caso) ho quasi paura di leggere altro perchè non vorrei dovermi ricredere… probabilmente è stato questo il motivo per cui mi sono fermata dopo quella bellissima esperienza. Comunque, grazie a Libridinosa, eccomi qui nuovamente con Lei.
Mi spiace Baba ma ho odiato Sookie dall’inizio alla fine. Tenera e fragile quanto volete ma l’avrei presa a scarpate per il suo comportamento da frignottona. Capisco che dopo aver scoperto la verità, una persona si possa sentire ferita e che ci si facciano mille domande ma il suo comportamento sfiora la nevrosi. I suoi dubbi sono un filo ridicoli (insomma, tra le prime cose che pensi è il disonore?!) e la storia del “io non mi sento più io”, regge poco… cosa può realmente cambiare una notizia del genere, dopo tutto quel tempo? Ma sopratutto, da quando essere tranquilli, dolci e disponibili equivale ad essere una persona insulsa?! OH!!! Il suo personaggio non muta, non cambia di una virgola. Alla fine accetta solo ciò che è successo e si mette l’anima in pace ma il “viaggio” che ha affrontato è inesistente… lei e la sua stramaledetta genetica!
Stranamente invece, ho quasi apprezzato Lenore, la madre di Sookie. Nel senso… è una prima donna che vuole (e riesce) a comandare tutti e che è convinta che il mondo giri esclusivamente intorno a lei… anche lei è una di quelle persone che ti esasperano all’inverosimile ma capisco perchè mantiene il segreto fino alla morte e capisco anche il motivo per cui infrange la legge per la figlia. Ho apprezzato il suo volerla trattare esattamente come gli altri in modo da non farla sentire diversa (concetto un pò storpiato ma fatto con un’amore così forte che alla fine, gli si può perdonare quasi tutto).
Sopratutto però, ho amato Fritzi e la sua storia. Ecco, di tutto il libro ho amato queste parti e alla fine, scoperto definitivamente le sfaccettature di questo mistero, mi sono venuti i brividi.
Se le parti di Sookie mi sono sembrate tragicomiche e snervanti, le parti del passato di Fritzi sono piene di forza, adrenalina, paura e amore. Lei è stata l’eroina dall’inizio, quando era bambina, alla fine, quando viene a mancare. L’ho adorata per la sua ruvidità, per il suo carattere e per il suo cuore.
Sono felice di essere arrivata alla fine. 

INFO

Autore: Fannie Flagg
Pagine: 393
Prezzo: € 10
Uscita: 4 giugno 2015
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Rizzoli

TRAMA

La signora Sookie di Point Clear, in Alabama, ha appena accompagnato all’altare l’ultima delle sue figlie e si prepara a godersi il meritato riposo. Un giorno però, Sookie riceve una lettera dalla figlia dell’ex governante di sua madre, morta di recente, che le rivela una verità inaspettata. Da quel momento inizia per lei un’avventura nel passato, precisamente nella California degli anni Quaranta, dove un’irrefrenabile donna di nome Fritzi ha rilevato assieme alle sorelle la stazione di servizio del padre. La Wink’s Phillips 66, una pompa di benzina gestita da sole ragazze e per di più in pattini a rotelle, diventa presto leggenda. Un viaggio tra i decenni e le generazioni, durante il quale la realtà, pagina dopo pagina, tra qualche lacrima e tanti sorrisi, si ridisegna nelle forme più inaspettate.