Vortice di passioni

Recensione: SI SALVI CHI PUò!!!! L’invasione di persone isteriche innamorate è in corso…! Di storie rosa ne ho lette un pò, ho passato un periodo incollata agli Harmony e simili, quindi posso dire di avere una certa conoscenza in merito ma cavolo, due persone così acidamente isteriche mi mancavano! Ammetto che era una lacuna che non volevo sanare ma… mi è capitato per le mani per caso e non potevo non finirlo.
La storia è semplice. Un ragazzo sfortunato cresce circondato da persone cordiali ed affettuose che lo trattano come uno di famiglia, fino a che non diventa abbastanza grande per innamorarsi di una ragazza che fino al giorno prima vedeva come un’amica (o in questo caso, come una sorella). Giustamente anche la ragazza si innamorerà di lui ma nessuno vuole confessarsi per paura di rovinare qualcosa e quindi si feriscono involontariamente uscendo con altre persone, fino a che l’amore che provano diventa così forte che non riescono a nasconderlo. Bene, come base abbiamo capito visto che è quella di sempre (o quasi) ma cosa rende questo racconto diverso? Ebbene… i due protagonisti, credendo che l’altro sia innamorato di un’altra persona, si beccheranno in ogni momento anche se esploderà la passione. Per il 98% del racconto se ne diranno di ogni, ferendosi sempre di più fino a che un giorno, per qualche strano motivo, lui non si confesserà e lei “correrà” tra le sue braccia dandosi della stupida.
Ora, questo comportamento è la prassi ma… qui esageriamo! Lui accuserà lei di essere una facilona, la costringerà a stare con lui per salvare la faccia, la tratterà con sufficienza fino all’ultimo per poi decidere di confessare il suo amore (cos’è, ha battuto la testa ed è tornato a ragionare?).
Lei innamoratissima di lui, cardà ogni volta in depressione quando lo vedrà con la presunta fidanzata, subirà la maggior parte delle cose che lui dirà o farà, si abbandonerà alla passione più di una volta anche se sa che lui la vede come una donna facile ma rimarrà attaccata con le unghie a l’unica cosa che gli permetterà di tenere vivo il ricordo di lui (per poi perdonarlo di tutto… ma sei fuori? Ti da della sgualdrina e tu pensi “era solo geloso”? Va che non sei normale…).
Litigate al limite della follia, musi e ripicche che nemmeno i bambini si fanno… Avete già capito che non mi è piaciuto? Ecco, non ve lo consiglio!