Buoni propositi. Anno Domini 2024
L’ultima volta che ho provato a stilare dei buoni propositi, è stato nel 2020.
Due secondi dopo è arrivata la pandemia e ciao ciao a tutto.
Cos’è successo da allora, ad oggi?
Tutto.
Non voglio dilungarmi sulla difficoltà di quel periodo, sulla fatica di tornare alla normalità, sulla stranezza di quando adesso ci si guarda indetro. In qualche modo ho aggiornato me stessa e chi aveva voglia di ascoltarmi tramite Instagram. Il suo tempo ed i suoi riflettori si sono esauriti.
Vorrei quindi tirare le somme solo del 2023 e poi, sognare sul 2024.
Alcuni propositi rimangono immutati.
Vorrei comprare meno, metter via più soldi, smaltire titoli, fare letture di qualità, essere meno dipendente dal telefono, mangiare più equilibrato… insomma, ogni anno vorrei scovare ed alimentare la parte migliore di me. Perchè insomma, dovrò pur averla anche io!
Lo scorso anno sono arrivati in casa 98 titoli nuovi, di cui 36 ormai letti. Non credo sia l’anno dove ho più speso, però è sicuramente più di quello che mi ero prefissata. A mia discolpa posso dire che ventidue sono dei Piccoli Brividi presi a poco, quattro sono da “collezione” e che quindici mi sono stati inviati/regalati. Quindi, ne ho comprati “solo” 83.
Ecco, vedendola da questo lato, posso dire che comunque no, non mi salvo.
Non mi salvo perchè non solo non ho letto nemmeno la metà dei nuovi arrivi ma, in generale ho letto meno rispetto a ciò che è arrivato.
Ho chiuso l’anno con 74 titoli spuntati.
Considerando i chiari di luna degli ultimi anni, posso anche dirmi abbastanza soddisfatta. Sicuramente mi ha aiutato l’aver imparato ad abbandonare le letture che meno mi prendevano, se ne sentivo la necessità, ma in generale ho affrontato bene tutto quanto. Dal 2020 in poi, ho avuo un rifiuto molto forte sulla lettura ed ogni titolo che macino, per me è una vittoria.
Dall’altro lato però, la valutazione non ha giocato a mio favore. A cinque stelle ne ho messi solo quattro e a quattro stelle solo ventidue… Facendo due rapidi conti, meno della metà mi sono entrati nel cuore. Degli altri, sono comunque più quelli che ho votato negativamente rispetto a quelli che hanno ricevuto almeno la sufficienza.
Che tristezza.
Insomma, ho comprato più di quello che avrei voluto, ho letto molto ma con scarsa qualità, dei cinquantacinque libri che mi ero prefissata di leggere due anni fa me ne rimangono ancora più della metà, non ho cmbiato casa, non sono diventata più ricca, mi faccio controllare dagli attacchi di fame… Beh, direi che è stato un 2023 degno di nota, no?
Fatemi allora sognare, almeno qui è facile.
Cosa spero di fare nel 2024?
1. Come prima cosa, vorrei veramente riuscire a leggere più libri che già ho. Ad oggi possiedo 499 titoli cartacei (sì, la mia pila della vergogna è vasta) e se adesso posso vantare di avere una grande libreria, questa fortuna potrebbe non durare per sempre. Vorremmo cambiare casa e non è detto che in un futuro ci sarà ancora dello spazio adeguato per me.
2. Sorteggiare le letture. Dato che non mi ricordo ogni singola trama, qualche mese fa ho adottato la tecnica del sorteggio, in modo che sia il karma ad indirizzarmi su qualcosa. Questo non vuol dire che non possa scegliere liberamente, ma sicuramente mi sgrava da molte difficoltà quando non ho testa o quando sono troppo indecisa… Dite che è una paraculata? Concordo.
3. Limitare le spese, ad esclusione delle collezioni. Anche questa è una mezza paraculata ma ne parliamo dopo… In generale, vorrei almeno spuntare due cartacei prima di comprare qualcosa e per aver chiaro cosa effettivamente voglio, creerò una lista dei titoli che più desidero. Sono conscia che non sarò in grado di portare fino in fondo questa decisione, perchè tra me ed il traguardo ci sono il Salone del Libro di Torino e almeno un’altra fiera, però conto comunque di lavorare il più possibile su questa linea di condotta.
4. Portarmi in pari con le uscite di Star Wars ed i manga. Generalmente non unisco libri e manga ma per questo punto devo fare un’eccezione dato che, in qualche modo, sono tutti da collezione. Non lo dico poi così spesso ma ho una vaghissima passione per Star Wars e attualmente possiedo una novantina di volumi, che però non rendono la mia raccolta nemmeno lontanamente finita. Ne devo recuperare un pò e se non voglio che vadano fuori catalogo (come è già successo), devo darmi una mossa. Stesso discorso per certi manga, che con il “ma sì, poi li recupero”, rimani fregato. Lo so fin troppo bene, dato che ero alla disperata ricerca del numero 14 di Berserk. Mortacci a me e pure a loro.
5. Ricollegandomi al punto 3, per mantenere un certo controllo su cosa compro e su cosa spendo, oltre a mantenere la lista dei titoli, quest’anno aggiungerò anche il costo, così di mese in mese vedrò se e quanto devo piangere.
6. Molto simile è invece la parte legata al risparmio generale, perchè come sopra, ho un’agenda dove segno cosa compro (sì, mi piacciono le liste). In più, riprenderò in mano il proposito di mettere da parte qualosa tutti i mesi e già che ci sono, ogni volta che inizierò un libro metterò in un salvadanaio 1€.
7. Come penultimo punto, mi piacerebbe riprendere in mano le recensioni e riprendere con le rubriche. Per molte persone, il tempo dei blog è finito e forse hanno ragione, ma è anche vero che per persone come me, che quando si sentono al sicuro sono un pò prolisse, l’dea di affidarsi solo ai social è molto limitante. Quindi prenderò in mano la mia fidatissima agenda e metterò in moto una serie di vecchi tormentoni, che tanto mi sono mancati… ma ci saranno anche i social, perchè comunque fanno la loro parte.
8. Esser equilibrata. Potrei stare qui a pontificare sul fatto che non mi piace il mio corpo e quindi dovrei fare più palestra e mangiare più sano, che dovrei stare meno su TikTok ed esser più tollerantecon il mondo, che dovrei parlare più con gli amici e uscire dal mio guscio ma sono dei propositi un pò “banali” e forse anche troppo personali. Quindi, per dare comunque voce a questa cosa, dico solo che vorrei essere più equilibrata.
Ed eccoci giunti alla brevissima lista dei propositi e dello stimolante recap del 2023.
Direi che ci sono tutte le premesse per fare un meravigliosissimo disastro ma insomma, lo farò con stile. Tra dodici mesi ci vedremo per aggiornarci e ci faremo sicuramente delle grasse risate.
Ci conto.