Buoni propositi. Anno Domini 2024

Buoni propositi. Anno Domini 2024

L’ultima volta che ho provato a stilare dei buoni propositi, è stato nel 2020.
Due secondi dopo è arrivata la pandemia e ciao ciao a tutto.
Cos’è successo da allora, ad oggi?
Tutto.

Non voglio dilungarmi sulla difficoltà di quel periodo, sulla fatica di tornare alla normalità, sulla stranezza di quando adesso ci si guarda indetro. In qualche modo ho aggiornato me stessa e chi aveva voglia di ascoltarmi tramite Instagram. Il suo tempo ed i suoi riflettori si sono esauriti.
Vorrei quindi tirare le somme solo del 2023 e poi, sognare sul 2024.

Alcuni propositi rimangono immutati.
Vorrei comprare meno, metter via più soldi, smaltire titoli, fare letture di qualità, essere meno dipendente dal telefono, mangiare più equilibrato… insomma, ogni anno vorrei scovare ed alimentare la parte migliore di me. Perchè insomma, dovrò pur averla anche io!

Lo scorso anno sono arrivati in casa 98 titoli nuovi, di cui 36 ormai letti. Non credo sia l’anno dove ho più speso, però è sicuramente più di quello che mi ero prefissata. A mia discolpa posso dire che ventidue sono dei Piccoli Brividi presi a poco, quattro sono da “collezione” e che quindici mi sono stati inviati/regalati. Quindi, ne ho comprati “solo” 83.
Ecco, vedendola da questo lato, posso dire che comunque no, non mi salvo.
Non mi salvo perchè non solo non ho letto nemmeno la metà dei nuovi arrivi ma, in generale ho letto meno rispetto a ciò che è arrivato.

Ho chiuso l’anno con 74 titoli spuntati.
Considerando i chiari di luna degli ultimi anni, posso anche dirmi abbastanza soddisfatta. Sicuramente mi ha aiutato l’aver imparato ad abbandonare le letture che meno mi prendevano, se ne sentivo la necessità, ma in generale ho affrontato bene tutto quanto. Dal 2020 in poi, ho avuo un rifiuto molto forte sulla lettura ed ogni titolo che macino, per me è una vittoria.
Dall’altro lato però, la valutazione non ha giocato a mio favore. A cinque stelle ne ho messi solo quattro e a quattro stelle solo ventidue… Facendo due rapidi conti, meno della metà mi sono entrati nel cuore. Degli altri, sono comunque più quelli che ho votato negativamente rispetto a quelli che hanno ricevuto almeno la sufficienza.
Che tristezza.

Insomma, ho comprato più di quello che avrei voluto, ho letto molto ma con scarsa qualità, dei cinquantacinque libri che mi ero prefissata di leggere due anni fa me ne rimangono ancora più della metà, non ho cmbiato casa, non sono diventata più ricca, mi faccio controllare dagli attacchi di fame… Beh, direi che è stato un 2023 degno di nota, no?
Fatemi allora sognare, almeno qui è facile.

Cosa spero di fare nel 2024?

1. Come prima cosa, vorrei veramente riuscire a leggere più libri che già ho. Ad oggi possiedo 499 titoli cartacei (sì, la mia pila della vergogna è vasta) e se adesso posso vantare di avere una grande libreria, questa fortuna potrebbe non durare per sempre. Vorremmo cambiare casa e non è detto che in un futuro ci sarà ancora dello spazio adeguato per me.

2. Sorteggiare le letture. Dato che non mi ricordo ogni singola trama, qualche mese fa ho adottato la tecnica del sorteggio, in modo che sia il karma ad indirizzarmi su qualcosa. Questo non vuol dire che non possa scegliere liberamente, ma sicuramente mi sgrava da molte difficoltà quando non ho testa o quando sono troppo indecisa… Dite che è una paraculata? Concordo.

3. Limitare le spese, ad esclusione delle collezioni. Anche questa è una mezza paraculata ma ne parliamo dopo… In generale, vorrei almeno spuntare due cartacei prima di comprare qualcosa e per aver chiaro cosa effettivamente voglio, creerò una lista dei titoli che più desidero. Sono conscia che non sarò in grado di portare fino in fondo questa decisione, perchè tra me ed il traguardo ci sono il Salone del Libro di Torino e almeno un’altra fiera, però conto comunque di lavorare il più possibile su questa linea di condotta.

4. Portarmi in pari con le uscite di Star Wars ed i manga. Generalmente non unisco libri e manga ma per questo punto devo fare un’eccezione dato che, in qualche modo, sono tutti da collezione. Non lo dico poi così spesso ma ho una vaghissima passione per Star Wars e attualmente possiedo una novantina di volumi, che però non rendono la mia raccolta nemmeno lontanamente finita. Ne devo recuperare un pò e se non voglio che vadano fuori catalogo (come è già successo), devo darmi una mossa. Stesso discorso per certi manga, che con il “ma sì, poi li recupero”, rimani fregato. Lo so fin troppo bene, dato che ero alla disperata ricerca del numero 14 di Berserk. Mortacci a me e pure a loro.

5. Ricollegandomi al punto 3, per mantenere un certo controllo su cosa compro e su cosa spendo, oltre a mantenere la lista dei titoli, quest’anno aggiungerò anche il costo, così di mese in mese vedrò se e quanto devo piangere.

6. Molto simile è invece la parte legata al risparmio generale, perchè come sopra, ho un’agenda dove segno cosa compro (sì, mi piacciono le liste). In più, riprenderò in mano il proposito di mettere da parte qualosa tutti i mesi e già che ci sono, ogni volta che inizierò un libro metterò in un salvadanaio 1€.

7. Come penultimo punto, mi piacerebbe riprendere in mano le recensioni e riprendere con le rubriche. Per molte persone, il tempo dei blog è finito e forse hanno ragione, ma è anche vero che per persone come me, che quando si sentono al sicuro sono un pò prolisse, l’dea di affidarsi solo ai social è molto limitante. Quindi prenderò in mano la mia fidatissima agenda e metterò in moto una serie di vecchi tormentoni, che tanto mi sono mancati… ma ci saranno anche i social, perchè comunque fanno la loro parte. 

8. Esser equilibrata. Potrei stare qui a pontificare sul fatto che non mi piace il mio corpo e quindi dovrei fare più palestra e mangiare più sano, che dovrei stare meno su TikTok ed esser più tollerantecon il mondo, che dovrei parlare più con gli amici e uscire dal mio guscio ma sono dei propositi un pò “banali” e forse anche troppo personali. Quindi, per dare comunque voce a questa cosa, dico solo che vorrei essere più equilibrata.

Ed eccoci giunti alla brevissima lista dei propositi e dello stimolante recap del 2023.
Direi che ci sono tutte le premesse per fare un meravigliosissimo disastro ma insomma, lo farò con stile. Tra dodici mesi ci vedremo per aggiornarci e ci faremo sicuramente delle grasse risate. 
Ci conto.

Red Kedi - Lo scazzo negli occhi

Diapositiva della mia coscienza, dopo aver letto quello che ho scritto

Buoni Propositi? Ci si prova.

Buoni Propositi? Ci si prova.

Buoni Propositi? Ci si prova.

La befana ormai è passata, senza però portarmi dei dolcini.

Devo esser stata una brutta persona nel 2019, eppure mi sembrava di aver fatto qualcosa di buono… maledetta megera, ok che sto andando in palestra, però almeno una gioia dolciaria la volevo avere!

Delusioni a parte, per curiosità sono andata a rileggere cosa avevo promesso per il 2019, e mi è venuto da sorridere per la semplicità di quello che volevo.

 

Mangiare meno cioccolato? Fatto.

Ci rido e ci scherzo, sono un amante del dolce e temevo di aver promesso una cosa quasi impossibile e invece, ci sono riuscita. Non l’ho fatto con l’intenzione di fare una dieta, nemmeno per la paura di diventare diabetica o incappare nel dentista, semplicemente mi sono resa conto che non posso mangiare solo ed esclusivamente quello quando mi viene fame. Non ho tolto i dolci, però ne consumo meno. Posso darmi una pacca sulla spalla? Non chiedetemi però cosa mangio ora, diciamo che quest’anno devo lavorare su una diversa dipendenza…

Fare un secondo tatuaggio e magari un terzo? Sni.

Ho effettivamente fatto il secondo, dopo un pò di tempo e tentennamenti. Ho passato molto tempo a capire cosa fare, perchè è vero che è una cosa che rimane e no, non volevo fare la prima minchiata che mi passava per la testa. Avevo paura anche del costo, dato che non volevo una cosa esattamente discreta e più che mai, avevo ancora timore sul dolore. Stare sotto l’ago per almeno cinque ore (alla fine sono state tra le dodici e le tredici ore, divise in due giorni), per la mia mente non era una prova da poco ma vi dirò, alla fine mi sono quasi addormentata… Qui eccomi, con il secondo e senza un’idea concreta del terzo.

Leggere il giusto? Sni.

Mi sono vietata di contarli fino ad oggi, perchè volevo evitare “l’ansia da prestazione”, anche perchè ho evitato accuratamente di darmi un numero su Goodreads. Alla fine ho chiuso con 64 libri, e vi comunico che è il numero più basso degli ultimi anni. Ne sono un po’ sconvolta, perché credevo fossero un po’ di più ma quello che più mi lascia basita, è che ne ho realmente apprezzati nove, mentre molti altri non mi hanno lasciato nulla. Posso almeno esultare sulla bruttezza, perchè ne ho trovati solo quattro così ma, è una magra consolazione.

Praticamente ho letto 51 meh, nove ottimi e quattro da cestinare.

Vado a nascondermi! Altro che leggere il giusto. Non mi sono imposta nulla, quello sarebbe già un bel traguardo ma a quanto pare, non è comunque stato abbastanza per la qualità.

Comprare di meno? Fatto (o forse no).

Istintivamente vi direi che ho comprato meno rispetto al 2018, perché di passaggi in libreria/cassa ne ho fatti meno, però questa volta ho avuto a che fare con il RARE e Torino, che per chi non lo sapesse, sono due fiere del libro (la seconda è estremamente conosciuta mentre la prima, è estremamente sopravvalutata).

Ho sicuramente usato più il libraccio e i vari sconti, probabilmente ho “risparmiato” rispetto a prima ma effettivamente no, non ho comprato di meno. Miseriaccia.

Sfruttare Netflix? Perso miseramente.

Ho l’abbonamento più per farlo usare a mio fratello che per vero utilizzo mio. Fa un po’ strano dirlo ma si, trovo sempre delle scuse per fare altro e nemmeno so perché. L’ho comunque usato nel tempo, ho visto tre o quattro film e tutta la serie di “Siamo fatti così” ma, non mi sono spinta tanto oltre. Ho quel terribile difetto di partire con tanti buoni propositi e poi, appena inizio a vedere qualcosa, mi annoio e quindi smetto. Sono terrificante.

Nel complesso comunque, ho avuto un 2019 abbastanza tranquillo e ne sono estremamente felice. Non è stato facile, perché mentirei, però ho fatto tante cose che magari non erano nella lista dei propositi e questo è un bene.

Ci sono state delle sconfitte, ci sono state delle scelte da fare e persone da allontanare ma ho un nuovo anno per fare di più, quindi alla fine va bene così.

I nuovi propositi?

 

Ricado nella questione della palestra.

Nel 2019 volevo essere più costante e trovare un mio equilibrio, cosa che non sono riuscita a fare ma, dopo mesi di scuse e di procrastinaggio estremo, ho nuovamente preso in mano la situazione e ho deciso di farmi seguire da un personal trainer. Lo ammetto, è un salasso che non potrò permettermi con tranquillità però, penso di potercela fare a superare l’ansia da prestazione. Prometto solo di lavorare meglio, perchè ora come ora, è l’unica cosa sensata da fare dato che a quanto pare ho lavorato male fino a due mesi fa.

Conto anche di migliorare la mia alimentazione, cercando di esser più varia e moderata quando non devo uscire.

Terzo tatuaggio. Ho in mente mille idee che si spintonano tra di loro, nessuna che attualmente prevale sull’altra ma voglio lavorare sulla realizzazione del terzo tatuaggio. Non so se arriverò effettivamente a farlo quest’anno però voglio almeno arrivare a dicembre con un’idea pronta per essere realizzata. Il motivo? Mi fa stare bene, perché sento che è una cosa mia.

Leggere. Detta così sembra una minchiata ma con il tempo che passa, vedo che faccio sempre più fatica a leggere un libro. Ho bisogno di tornare un po’ a cercare me stessa, di staccare dai social e dedicare quel tempo ad una lettura qualsiasi, anche se non è bella. Devo provare a cambiare genere, autore, stile e reimparare i miei gusti perché loro sono cambiati,  mentre le letture sono state più o meno sempre le stesse.

Five-Year Diary. Questo è un progetto impegnativo che ho scoperto da Seli. In pratica, ogni giorno, per i prossimi cinque anni devo scrivere quello che è successo durante la giornata ma, non è come un diario segreto, perché bastano anche poche parole (lei però, quando non ha nulla da raccontare, scrive una citazione). Trovo curiosa l’idea di potermi rileggere a distanza di tempo, un po’ come facevo alle superiori (ho ritrovato i vecchi quaderni e babbabia, orrore!), e mi stuzzica l’idea di potermi ricordare meglio quello che succede nel corso del tempo.

Quando arriviamo a gennaio, spesso ricordiamo solo una parte di quello che è successo durante l’anno appena finito e il giudizio che ne diamo, non è mai onesto al 100%. Chi arriva all’ultimo vivendo un periodo dimmerda, bollerà quell’anno come uno schifo e dimenticandosi delle gioie, così anche per le persone che finiscono l’anno in positivo, dimenticandosi le sfide. Inizierò oggi, un pò come si fa con le diete; sempre il “lunedì” (che oggi va a martedì, perché ieri era festa).

Red Kedi con in braccio la colazione

Il nutrizionista mi ha detto che posso mangiare solo un dolcino random… No problem!

Red Kedi che sperpera una mazzetta di dollari

Come metter via soldi in modo maturo

Red Kedi che recupera i giorni in palestra che non ha fatto

Diapositiva di me che cerco di alzare un peso fatto di polistirolo

Buoni Propositi? Ci si prova.

Buoni Propositi? Magari si.

Buoni Propositi? Magari si.

Da quando sono entrata nel mondo dei book Blogger, ad ogni gennaio, mi ritrovo sempre a stilare una lista di quello che vorrei fare.

Lo scorso anno, avevo grandi progetti ma quasi nessuna idea per il futuro. Come molti, volevo fare tantissime cose ma ormai mi conosco abbastanza bene da sapere che il tempo, lo sperpero con estrema generosità.

Molti propositi sono morti nel giro di poco, come la lettura delle Fiabe e l’aggiornarsi con una qualsiasi trilogia/duologia/saga. Volevo leggere qualcosa che ormai staziona da una vita in libreria, volevo concedermi il tempo necessario per gustarmi una storia ma alla fine, volevo solo leggere di più e cose mie. Volevo metter via dei soldi con i libri che non avevo comprato io, perchè un pò mi spiace leggere a scrocco però sono anche un po bipolare e quindi, avrei voluto anche comprare meno perchè la libreria era ormai satura.

Volevo anche sfoltirla, perchè insomma, ok leggere anche categorie che cerco meno ma tener proprio tutto, diventa troppo impegnativo. Svettava anche la costanza nel fare qualcosa, dato che sono sempre stata carente di questa caratteristica.

Però c’erano punti anche per me stessa, perchè non sono solo libri.

Volevo fare un tatuaggio che tanto desideravo, volevo migliorare il mio corpo con quella odiosissima palestra. Volevo anche provare a far crescere i capelli, senza strapazzarli troppo e già che ero in vena, mangiare meglio e meno cioccolato. Volevo dedicare più tempo agli amici e al cinema ma già che c’ero, anche alle serie tv. Volevo cercare di amarmi.

Ora siamo nel 2019 e di cose ne ho fatte tante, anche se non erano in lista.

Ho aperto un sito, con l’aiuto di due persone che adoro.

Seconda copertina del Sito Red Kedi

Regia, che mi sostiene in ogni cosa e Lewis, il mio gemello diverso che gestisce Everpop e che a settembre ha pubblicato Everland. Grazie a loro, ho fatto il Salto e questo mi ha permesso di prendere le cose con più calma e di parlare anche di altre cose, slegandomi un po dai libri. Ho ancora molto da imparare, quello sarà così sempre ma questo cambio mi ha permesso di rivedere un pò le mie priorità e di decidere cosa ne valeva la pena e cosa no. Facendo così però, ho messo in secondo piano altre persone che invece, si meritavano più attenzioni. Magari loro non ci danno peso, ci sono cose che vanno e vengono con il tempo ma ad oggi, che tiro un pò il fiato, mi rendo conto che avrei voluto dare un pò di più.

Ho letto forse la metà di quello che avrei voluto, soprattutto negli ultimi mesi e non posso nemmeno dire di essere incappata in storie memorabili. Molte sono state carine ma poche di spessore e non mi capitava da qualche anno. Posso incolpare altre mille cose ma alla fine, sono io che non sono stata in grado di gestirmi bene e ho preferito adagiarmi sul cucuzzolo della pigrizia.

Ho fatto il mio primo tatuaggio, superando un pò la paura degli aghi. Non li affronterò mai con serenità però ho visto che fanno male ma solo fino ad un certo punto.

Nel progetto ci sarà un secondo disegno e magari, per il prossimo natale, un terzo ma vedremo da quanto metterò via da oggi in poi. Sicuramente mi sono resa conto che una volta fatto, me lo sono tenuta per me, mostrandolo solo agli amici stretti e mai una volta sui social perchè non voglio che venga letto come una cosa fatta per moda.

Ho visto moltissimi film, spuntando così uno dei vari propositi ma soprattutto, molti erano in lingua originale e confermo che per quanto siano difficili da capire per una come me, sono magici e indescrivibili. Le vere voci degli attori spesso mi hanno aiutato ad apprezzare la recitazione.

Continuerò a seguire questa via, perchè mi ci trovo bene e anche se non sarà utile ad insegnarmi l’inglese, mi permette comunque di star tranquilla in sala.

Ho fatto l’iscrizione alla palestra, cosa che effettivamente non avrei mai pensato e incredibile, mi piace!
Devo ancora capire come fare a sfruttarla al meglio, ancora adesso inforco e disfo le schede e magari nemmeno le seguo come dovrei però almeno ci vado con una buona frequenza.
Adesso magari, dovrei imparare a non assentarmi per due/tre settimane di fila se non per causa ferie.

Non vi elenco proprio tutto, indubbiamente non vi interessa sapere che ho preso il coraggio a due mani e ho iniziato a postare su Instagram qualche foto di me quasi nuda, anche se mi costa sempre molta fatica farlo, perchè vedo prima i difetti che la poesia che magari evoca. Non vi interessa nemmeno sapere che ho allontanato degli amici di merda con cui per anni ho condiviso tante cose, creando inevitabilmente un vuoto nel cuore e l’idea che la fiducia va data solo a quelle persone che puoi chiamare veramente alle tre del mattino in lacrime o quelle a cui puoi mandare un audio di venti minuti comprensive di madonne, senza esser insultato a tua volta.
Immagino che invece, vogliate saper finalmente quali propositi non seguirò in questo ridente 2019.
Vero?

La cosa è semplice ma fattibile.
Vorrei leggere il giusto, quello che riesco a fare ma cercando di sforzarmi per mantenere una continuità. Non voglio per forza arrivare a cento letture, ma non voglio nemmeno leggerne cinquanta e solo perchè ci sono dentro anche racconti veloci.

Vorrei comprare il meno possibile, in modo da poter perdere la dignità a Torino. Mi affiderò anche allo shopping online al Libraccio, perchè magari riesco a spendere di meno e a togliermi quella voglia di aver tutto subito (tranne per i libri nuovi di Star Wars, per loro farò anche la fina se necessario). Ovviamente questo vuol dire che ci saranno meno video sul canale ma già in questi ultimi mesi vi ho abituato alla mia assenza (nb. ho nove video pronti da caricare, penso che li renderò visibili un pò per volta, per non lasciar troppo vuoto) e poi, sarete felici di vedermi gesticolare con meno frequenza!

Vorrei sfruttare al meglio Netflix quando sono fuori, perchè la gente mi fa uscir di testa e così magari mi verrà meno acidità di stomaco.

Vorrei provare ancora una volta a farmi crescere i capelli, per ora sono liberi dal 16 giugno.
Con l’aiuto di un’amica super paziente, forse ho trovato la routine giusta per renderli abbastanza sani e gestibili, vadiamo se supero l’anno di tolleranza. Io adoro i capelli lunghi ma sono noiosi da gestire e ormai tra un taglio e l’altro, passa sempre meno tempo. Però insomma, Regia vuole vedermi modello raperonzolo… Che faccio, non lo accontento? Almeno ci metto la buona volontà!

Vorrei trovare l’equilibrio giusto con la palestra, perchè non voglio rinunciare al Mec ma non posso nemmeno far finta che nelle ultime tre settimane, io abbia preso quasi due chili.
Ragà, sembrerò pure magra ma una volta in mutande, la magia si spezza. Anche io ho il culo che casca e la cellulite che avanza, anche io ho i pomelli adiposi sull’addome e la forza fisica di una sottiletta. Insomma, vestita posso far anche una bella figura ma poi…

Vorrei impegnarmi più qui, trovare il giusto equilibrio tra il tempo che mi serve per scrivere gli articoli e tutto il resto.
Da quando ho fatto il Salto, ho deciso di eliminare le rubriche e le varie uscite perchè mi toglievano troppo tempo per fare qualsiasi altra cosa, inoltre ho imparato che non devo per forza pubblicare sempre qualcosa ma devo lavorare sulle altre categorie, in fondo l’ho fatto anche per loro. Vorrei anche dialogare più con voi, tra le storie di Instagram ma anche tra i vostri Blog, perchè è giusto che se io non leggo voi, voi non leggete me.

Per ora non vi ammorbo più, se siete ancora vivi, avete tutto il mio rispetto.
Vi chiedo anche di lasciarmi i link dei vostri buoni propositi, sia mai che ci sia qualcosa da copiare!

Red Kedi che fa finta di esser forzuta dopo due giorni di palestra

Lo giuro, i due muscoli che si vedono non sono frutto di photoshop!

Red Kedi nuda in bianco e nero con due colonne di libri

Ebbene si, sono nuda

Buoni Propositi? Ci si prova.

Buoni propositi. Anno Domini 2017 2.0

Buoni propositi. Anno Domini 2017 2.0

Il clima Natalizio ormai si è impossessato di me.

E visto che tanto, in questo periodo siamo tutti più buoni, beccatevi sta foto di sei anni fa, con il mio nano (che non lo è più) e la nostra zia preferita.

Sei anni fa.

Minchia.

Si si, clima Natalizio, siamo tutti più buoni…. Però fa strano sapere che sono qui da così tanto tempo.

Altra festa che passiamo insieme e ne sono cambiate di cose!!!

Infatti, adesso i buoni propositi li seguo con più costanza.

Vediamo quindi com’è andato questo 2017 e facciamo un riassunto di ciò che ho fatto o meno.

IO:

1. Fare un tatuaggio
2. Bere di più
3. Fare un pò di movimento
4. Prendermi cura di me stessa
5. Far crescere i capelli
6. Partecipare ad una cerimonia importante
7. Trovare un vestito che mi faccia sentire bene
8. Passare più tempo con Regia
9. Essere più tranquilla e prendere le cose con filosofia
10. Mangiare meno dolci
11. Vedere almeno venti film al cinema Ջ 8/10
12. Andare al cinema da sola

LIBRI:

1. Leggere cento libri (no fumetti) Ջ 86/100
2. Leggere 10 pagine al giorno
3. Accettare meno letture dalle Case Editrici
4. Partecipare a meno Blogtour/Review/Release
5. Seguire meno challenge
6. Mettere via 2€ per ogni libro letto per conto di una CE e 1€ per un libro mio Ջ € 159
7. Concludere/Mettermi al passo con delle saghe Ջ 0/9
8. Comprare meno libri
9. Leggere dei libri comprati prima del 2017 Ջ 3
10. Leggere dei classici
11. Ascoltare un audiolibro
12. Rimettermi a scrivere
13. Fare video per il canale con costanza
14. Andare in biblioteca
15. Togliere dalla libreria i libri che mai leggerò/che non mi sono piaciuti

Facendo un controllino rapido, non è andata poi così male.

Anche alcune delle cose che non ho spuntato, sono comunque state matte ma non con costanza e quindi, non sono state spuntate ma ci sto lavorando!

Nel complesso, sono abbastanza soddisfatta di quello che ho fatto e parte dei propositi del 2018, saranno nuovamente questi. Sto ancora cercando la via giusta fare tutto quello che mi piace, senza dover rinunciare a qualcosa.

Sono però abbastanza scioccata dal fatto che ho letto poco più di ottanta libri.

Considerando la mia solita media, sono ben sotto ma probabilmente è per il fatto che mi sono sposata.

Eh, cucù.

Per chi ancora non lo sapesse, a Novembre mi sono sposata e per quanto non sia stata una preparazione epocale, ho comunque avuto le mie giornate piene (di cose da fare o di ansia, decidete voi).

So che probabilmente dovrei sentirmi giustificata ma, non riesco a non sentirmi triste.

Per il momento è tutto, continuate pure a prepararvi per Capodanno!
Ci rivediamo a Gennaio!

Red Kedi con il fratello nano e cane in versione natalizia

Buon Natale!(?)

Buoni Propositi? Ci si prova.

Buoni propositi. Anno Domini 2017

Buoni propositi. Anno Domini 2017

Si, lo so.

Vi starete chiedendo cosa centra sta foto con quello che vi ho scritto nel titolo ma, non trovavo nulla di adatto.

Narcisismo portami via!

Comunque, dato che abbiamo superato la metà di questo 2017 travolgente, ho pensato di mettere Nero su Bianco i miei progressi.

Ammetto che a ricordarmelo, non è stato il caldo afoso ma la mia Streghetta preferita! Seli ha pubblicato da poco i suoi aggiornamenti e ho preso anche io la palla al balzo.

Inizialmente avevo fatto un video (qui) dove vi parlavo di alcuni buoni propositi con l’aiuto immancabile di Regia.

Poi però, i propositi sono aumentati e mi sembra doveroso elencarli, dando magari un’ordine.

Sempre rubando l’idea della mia Streghetta, li divido tra: le mie cose personali e Libri

IO:

1. Fare un tatuaggio
2. Bere di più
3. Fare un pò di movimento
4. Prendermi cura di me stessa
5. Far crescere i capelli
6. Partecipare ad una cerimonia importante
7. Trovare un vestito che mi faccia sentire bene
8. Passare più tempo con Regia
9. Essere più tranquilla e prendere le cose con filosofia
10. Mangiare meno dolci
11. Vedere almeno venti film al cinema Ջ 3/10
12. Andare al cinema da sola

LIBRI:

1. Leggere cento libri (no fumetti) Ջ 60/100
2. Leggere 10 pagine al giorno
3. Accettare meno letture dalle Case Editrici
4. Partecipare a meno Blogtour/Review/Release
5. Seguire meno challenge
6. Mettere via 2€ per ogni libro letto per conto di una CE e 1€ per un libro mio Ջ € 113
7. Concludere/Mettermi al passo con delle saghe Ջ 0/9
8. Comprare meno libri Ջ 51 giorni
9. Leggere dei libri comprati prima del 2017
10. Leggere dei classici
11. Ascoltare un audiolibro
12. Rimettermi a scrivere
13. Fare video per il canale con costanza
14. Andare in biblioteca
15. Togliere dalla libreria i libri che mai leggerò/che non mi sono piaciuti

Mi rendo conto solo adesso che di cose da fare, ne ho veramente una caterva ma che sotto sotto, non sto andando poi così male.

OK: Partendo dall’inizio, con l’attività fisica non sto alla grande ma qualcosa sto facendo. Rispetto al nulla cosmico, direi che è comunque una cosa molto positiva. Anche prendermi cura di me stessa, non succede effettivamente ogni volta che vorrei ma ho finalmente preso il ritmo con due o tre accorgimenti. Non so dirvi se alla fin fine stanno dando i loro frutti ma almeno, l’impegno c’è.

Con i capelli, lo sapete. Non vado dal parrucchiere da quasi un’anno… sono cresciuti anche se non come vorrebbero ma se fosse per me, via tutti! Tengo duro.

Incredibile ma si, ho deciso di mangiare meno dolci e tranne per qualche sfizio, non è una cosa così tragica. Ne mangio un pezzo quasi tutti i giorni ma non in quantità esagerate come prima…

Sul fronte libri, le cento letture non sono una cosa impossibile. Non mi piace vincere facile ma puntare nuovamente su 180 titoli, con dentro fumetti e simil, mi sembrava una cosa troppo semplice. Così invece è sicuramente abbordabile ma più soddisfacente.

Seguire meno challenge è stato facile. Bastava ignorare le varie richieste! Non le ho nemmeno lette in modo da non cadere in tentazione ed è una grande liberazione. Belle ma troppo impegnative alla lunga.

Mettere via dei soldi per le letture fatte, mi serve sicuramente per mettere via dei soldi ma è anche divertente. Divertente perché so che mi serviranno per un’evento speciale e uso qualsiasi “scusa” per non fermarmi!

Una cosa che mi ha lasciato esterrefatta, sono i 51 giorni lontana dalle casse delle librerie. Che siano virtuali o fisiche, credo di non essermi mai trattenuta così tanto. Certo, prima di fermarmi sono andata a Tempo di libri e al Salone di Torino ma in generale, ho veramente comprato meno. So già che domani cadrò in tentazione, amazon è già pronto ma in questi giorni ho imparato a trattenermi perché oggettivamente, non ne ho bisogno. Un po perché voglio veramente risparmiare per novembre e un po perché ho già tanto da leggere.

Gli Audiolibri sono il male. Dopo tanto tempo ho preso la palla al balzo (sempre amazon) e ho ascoltato Alien e Alice nel paese delle meraviglie. Il primo, sembrava un film che non potevo vedere e il secondo, avrei preso a schiaffi chi leggeva. Saranno pure comodi ma per me è NO.

No come andare in biblioteca. Per carità, comoda e abbastanza fornita ma non fa esattamente al caso mio perché devo continuamente rinnovare la richiesta di possesso di un libro e poi non posso comunque fare le pieghe o metterci dei segni. Di sicuro, mi ameranno perchè comunque ciò che tolgo io dalla mia libreria, va a loro ahahahahahah
Ho anche voluto provare l’ebrezza di andare da sola al cinema. Una cosa decisamente particolare ma ammetto che mi è piaciuto molto. Solitamente faccio quasi tutto con altre persone e mi piace condividere questi momenti ma è bello anche stare da soli e secondo me, tutti dovremmo vivere queste esperienze in solitudine…

NOPE: Alcune cose non sono spuntate per questioni di tempo. Il tatuaggio che al momento non posso fare oppure la cerimonia che si terrà a Novembre… Altre cose invece, stanno andando discretamente maluccio.

Tipo l’essere più tranquilla. Con il fatto che voglio essere il più sincera possibile, non riesco proprio a non scatenare anche delle discussioni… Anche sul fronte film, faccio schifo. Il cinema mi piace moltissimo ma ci vado veramente poco ed è una cosa che mi spiace parecchio. In cinque mesi, magari riesco a recuperare ma se conto che da gennaio ad oggi, ho visto solo 4 film in generale… la vedo grigia.

Anche gli impegni che mi prendo, sono veramente troppi. Avevo sognato di fare poco e godermi tutto ma non è così. Per carità, mi sto divertendo comunque ma in sei mesi ho fatto talmente tanti Blogtour/Review/Release che ho smesso di segnarli sull’agenda. Anche le saghe, sto messa malissimo ma giuro che voglio provarci fino alla fine!!!

Rimettermi a scrivere è un proposito a cui tengo molto ma da un lato, fa anche paura. La storia che sto scrivendo mi fa paura e riprenderla vuol dire moltissime cose… con l’arrivo delle vacanze, conto di farlo veramente.

Direi che al momento è tutto.

A dicembre spero di portarvi notizie migliori!

Unicorno che fa le puzzette

Sempre molto (troppo) seria