Lettrice squattrinata ed Incazzata
Come molti di voi, sono una forte lettrice ed accumulatrice.
Spendo una buona parte del mio stipendio per i libri e ovviamente, non riesco a leggere tutto quello che porto a casa. Insomma, la mia vita da lettrice oscilla tra i classici problemi di tutti e mi sta bene così. Questa dipendenza alla fine è anche divertente e meno dannosa di tante altre.
Certo, comporta ad una serie di problemi, come la cecità acuta e la mancanza di spazio per qualsiasi cosa ma ripeto, va bene così. Ci sono sfaccettature che però, nemmeno una lettrice accanita riesce a digerire… figuriamoci una come me, dal carattere difficile (si chiama carattere dimmerda ma sorvoliamo..). Quando ho iniziato questo percorso, potevo vantare di non aver per le mani serie interrotte ma ad oggi, ho cambiato registro.
Capite ora il titolo?
Quanti di voi hanno il mio stesso problema? Prima o poi ci incappiamo tutti e negli ultimi anni, la cosa è sempre più frequente.
Adesso lo so, attirerò tante persone dal pensiero diverso ed alcune, particolarmente pedanti ma sicchè, non mi interessa molto. Sono stufa di leggere certi commenti sulle pagine create a doc che cercano di far riprendere le serie interrotte. (non sono certo famosa per il mio incrollabile silenzio..)
Dicevo.
Qualcuno si lamenta di noi Blogger che, pubblicizziamo nuove serie quando ce ne sono tante altre interrotte. Embè? Cosa ci stiamo a fare qui noi, se non a pubblicizzare nuove uscite? Siamo i portavoce delle Case Editrici (anche se qui, stenderei un velo pietoso perchè spesso, le informazioni che diamo, ce le recuperiamo noi a manella cercando nel web), il nostro compito nei loro ed i vostri confronti è quello di parlare di nuovi libri. Come possiamo sapere se arriveranno alla fine? Di sicuro non li aiutiamo ignorandoli. Sappiamo bene che le Case Editrici (grandi e piccole ma anche Self) vogliono avere un bel guadagno e se un libro non viene pubblicizzato, come può sopravvivere in questa giungla editoriale? Lo so che ci sono comunque molti fattori che incidono sull’andamento delle vendite ma se già da qui, l’informazione scarseggia, partiamo non male, di più!
Mi incazzo ogni volta quando parte la solfa del “I Blogger dovrebbero…”. Ma li mortacci vostra, se pensate che facciamo più danni che altro, perchè non venite voi al posto nostro? Ma secondo voi, a noi fa piacere spendere 20€ per un libro che non avrà seguito? Oh ma non siamo mica dei ricconi che se ne sbattono di sperperare dei soldi…. vero che qualche volta ci arrivano dei libri gratuitamente ma il 90% di quello che leggiamo, lo compriamo come VOI Lettori. Non abbiamo un potere divino per non essere fregati. Non abbiamo nemmeno la bacchetta magica per assicurarci di leggere tutti i libri di una serie che stiamo seguendo (e fatemelo dire, non posso nemmeno usare la scappatoia leggendo in inglese…. non lo parlo, figuriamoci se lo leggo!).
Insomma, mi sono stufata di essere “additata” come se stessi architettando qualcosa contro il mondo. Noi NON possiamo fare i miracoli e se proprio dobbiamo mettere i puntini sulle I, gli unici che possono provare a smuovere qualcosa sono direttamente i Lettori.
Siamo noi a comprare e quindi, se vedono che un “Cinquanta sfumature di sta fava” vende più di una saga appena uscita, indovinate cosa porteranno a termine? Capisco che l’idea di buttare i soldi al vento faccia rabbia, per carità, mi incazzo pure io ma seriamente, pensiamo veramente di risolvere qualcosa pensando di comprare una saga solo quando sarà conclusa? Vero, ne esistono di meritevoli già concluse ma se non vendo oggi il primo, domani non farò uscire il secondo.
Come indubbiamente non aiuta la moda di scaricarli illegalmente. No, non sono una santa e si, mi è capitato di scaricare qualche libro ma sono anche tra quelle persone che se legge un bel libro in digitale, poi lo compra (in realtà mi capita anche di comprarlo subito dopo ma son dettagli). Lo so che i soldi sono soldi e che non tutti possono spendere come vorrebbero e che le biblioteche non sono particolarmente fornite ma non possiamo predicare bene e razzolare male. Quelle parole poi sono ridicole. Ci affondiamo da soli e non abbiamo il coraggio di ammetterlo, la colpa è sempre degli altri. Io non ci sto! Sono arcistufa di veder post con “non dovremmo più comprare, così magari si svegliano”… Ma chi? Ma che? Ma dove? Ma ci rendiamo conto che per fare veramente la differenza, ogni persona dovrebbe smettere di comprare? Noi che ci incazziamo tanto per una serie interrotta, siamo fondamentalmente così pochi che anche se smettessimo realmente di comprare, alla fine ci perderemmo comunque.
IO, dal canto mio, preferisco affrontare l’ignoto e comprare qualcosa con la speranza di veder la fine perchè credo che sia l’unico vero modo per essere tutti contenti. Poi non è così? Posso dire di averci almeno provato, posso dire di aver investito i miei soldi in qualcosa in cui credevo.
NB per le case editrici: Vi DETESTO. Seriamente… Noi abbiamo una parte delle colpe ma porco mondo, perché non portare a termine le vostre stesse promesse? Abbassate i prezzi, mettete le uscite direttamente in versione economica, non dividete in due un tomo, metteteli solo in versione ebook… insomma, ci sono così tanti modi per ovviare ad un problema che praticamente lo pretendiamo!
Chiedeteci una mano, siamo disposti a fare molto per vedere la luce in fondo al tunnel.
Ho deciso però una cosa.
A babbo morto, ogni quando mi ricorderò, pubblicherò un post con una Trilogia/Duologia/Saga finita, giusto per sottolineare che oltre a macchinare qualcosa contro il mondo letterario (perché si dai, lo ammetto, vi voglio male e con le Case Editrici sto organizzando una Dittatura a doc), adoro sviare i sospetti.
Comunque vi lovvo molto, anche se qualcuno mi fa fumare peggio di una ciminiera…