Nozze di lana o Rame

Ott 19, 2018 | 01_DA PUBBLICARE, Altro

Ci sono date che ci porteremo dentro per sempre. Date che, ogni volta che si ripeteranno, ci procureranno uno scuotimento incontrollato.

Il titolo lascia poco scampo alla fantasia ma, devo frenare ogni scintilla di auguri pieni di arcobaleni.

Non so nemmeno da dove iniziare.

Sette anni fa, sono entrata nel mondo dei blogger e l’ho fatto con mille sogni e tante convinzioni. Ho incominciato a creare le basi per una relazione frizzante ma lo ammetto, non credevo potesse trasformarsi in una cosa così duratura e sentita.

Oggi, come in un matrimonio che si rispetti, festeggio i nostri sette anni. Dicono che se arrivi a festeggiare questo traguardo, allora nulla potrà più dividerci e se mi guardo indietro, devo proprio darmi una pacca sulla spalla.

Prima copertina del Blog Emozioni in Bianco e Nero

Nel novembre del 2011, pubblicai il mio primo post.

Era una cosa sciocca, solo un misero avviso con cui mi scusavo per il disordine.

Sono arrivata qui senza saper nulla, senza aver nessun tipo di esperienza e con mille paranoie scritte negli occhi. Emozioni in Bianco e Nero, doveva essere il canale perfetto per creare un contatto sano con il mondo, senza timori e ripercussioni. Perchè alla fin fine, avevo paura di farmi vedere, di far vedere i sentimenti fragili che sentivo in quel momento.

Un blog, offriva l’anonimato che bramavo.

Per quasi due anni, in modo caotico e senza un freno, ho condiviso tutto quello che facevo.

Recensioni, compere compulsive, Tag, fatti miei (ma fino ad un certo punto)… In quei primi tempi, ho creato un’accozzaglia di cose che descrivevano perfettamente cosa non ero.

Tranquilla.

Volevo tutto, volevo far tanto rumore, volevo esser notata ma volevo anche farlo in modo nascosto per preservare quel minimo di dignità che credevo di avere.

Di quel periodo, rimango affezionata a qualche post, come: Il delirio di una giornata, un paio di timide uscite su quello che stavo scrivendo, un momento di sfogo e la scoperta di Michela Monti che fa parte di una delle pochissime letture meravigliose di quel tempo.

Poi però, l’idillio morì e anche una parte di me.

Chi mi conosce da tanto, sa che ad un certo punto, qualcuno entrò nella mia posta e cancellò tutto. Avevo dei sospetti ma non ho mai avuto modo di approfondire la cosa però, non avrebbe cambiato le carte in tavola. Il mio posto sacro era tornato vuoto.

Non vi parlo della rabbia, dello sconforto e di quella voglia nemmeno troppo sottile di mandare a fanculo tutto.

Si, avevo ricevuto molto ma il colpo era personale.

Non mollai, anche grazie a Regia.

Nel giugno del 2013 nacque Il Bianco… Il Nero. Emozioni di una Musa.

Seconda copertina del Blog Il Bianco e il Nero. Emozioni di una Musa

Quello che era successo, non mi aveva insegnato a darmi una calmata. Lo dicevo, anche spesso, poi però non lo mettevo in pratica perché c’erano troppe cose da fare e da provare.

Per altri cinque anni, sono andata avanti con quello che forse non sapevo fare benissimo ma che mi dava molta pace.

Pian piano sono uscita dal mio guscio.

Ho cominciato a cercare ed accettare collaborazioni, mi sono messa in gioco tantissime volte fino al punto di aprire un canale Youtube (qui), dove le cose belle da vedere siamo io e Regia che ci sfottiamo.

In questi 84 mesi, sono cambiate mille cose.

Sono cambiata io e la mia voglia di affrontare il mondo.

Sono cambiate le persone che mi sono vicine.

Sono cambiati i miei traguardi.

Io sono Kedi e ho 28 anni.

Mi porto dentro ancora tante insicurezze e non troverò mai pace, ma posso lavorare per vivere comunque una vita piena.

Ho capito che bisogna mettersi in gioco il più spesso possibile e che non devo prendermela se le persone che credevo amiche, mi girano le spalle.

Ho capito che sto diventando troppo vecchia per credere nelle favole sul nostro mondo, ma che l’evoluzione anche qui arriverà.

Ho capito che in questi sette anni, tutte le persone che ho incontrato mi hanno lasciato qualcosa dentro e che il modo migliore per essere sempre fedeli a se stessi, è quello di lasciar andare chi non vuole restare.

Ho capito che ho sempre tempo da dedicare a chi rompe i coglioni, perchè se lasci correre adesso, poi non risolvi più nulla.

Ho capito che non mi accetterò mai però, so che ogni giorno sarà un’avventura interessante.

Ho capito che qui, in questo nuovo posticino, posso portare solo quello che mi da qualcosa, solo quello che io, Red Kedi, reputo valido.

Ho fatto un salto nel buio, sono ripartita da zero ma con un bagaglio cinico e tanti rossetti belli.

Oggi, voglio prima di tutto ringraziarmi, se non avessi deciso di lanciarmi in quest’avventura avrei perso tantissime cose ma, voglio anche dare una pacca sulla spalla a tutte le persone che in un modo o nell’altro, mi sopportano e mi supportano perchè è anche grazie a voi che riesco ad alimentare quel poco di fiducia che ho in me.

Grazie.

Grazie per tutte quelle volte che volete intavolare un discorso con me.

Grazie per le volte che vi fidate del mio giudizio.

Grazie per i complimenti improvvisi.

Grazie per le domande.

Grazie anche per le volte che parlate con me.

Grazie a chi mi confida i suoi segreti.

L’anniversario è l’eco del tempo che passa. Inesorabilmente.

Red Kedi nuda in bianco e nero con due colonne di libri

La spammerò ovunque?
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