Asterix e il segreto della pozione magica [FILM]

Asterix e il segreto della pozione magica [FILM]

Asterix e il segreto della pozione magica [FILM]

Asterix e Obelix sono due personaggi che vedo da moltissimi anni in televisione ma questo film, è il primo che vedo al cinema. 

Ne sono rimasta un pò delusa e non perchè sia ormai troppo grande per godermi film di questo genere, ma proprio per la trama. Teoricamente parlando, semplificando per fare un bigino, il nostro amato druido Panoramix si accorge di esser diventato vecchio e deve trovare un apprendista per potergli insegnare la ricetta della pozione magica. Parte così per la Gallia, in un viaggio difficile e lungo, dove dovrà fare i conti anche con un suo acerrimo nemico, che vorrebbe spodestarlo. L’apprendista trovato però, potrebbe non essere ciò che è sempre stato. 

Asterix e il segreto della pozione magica druido Panoramix

Un pò di mistero e un pò di riflessioni sembravano essere il fulcro, e la simpatia doveva farla da padrona ma è stata quel tipo di comicità scadente, che faceva ridere proprio perchè era sciocca.

Non mi sono ritrovata né come adulta ma nemmeno come bambina (over 7). Ricordavo i personaggi un po meno saccente e/o irritanti, più equilibrati ed intelligenti, eppure sono stata delusa su tutti i fronti, anche se sicuramente non potevo aspettarmi una cosa filosofica.

L’unica cosa che mi ha fatto vagamente cambiare idea, è che forse c’è una remota possibilità che tra i druidi, un giorno possa entrare anche una donna. 

Per il resto, bocciato.

Asterix e il segreto della pozione magica_Regia di Louis Clichy e Alexandre Astier
INFO

Genere: AnimazioneCommedia

Data: 07/03/2019
Durata: 1 h 45 min
Regia: Louis Clichy e Alexandre Astier
Musiche: Philippe Rombi
Distribuzione: Notorius Pictures

CAST

Christian Clavier
Bernard Alane
Daniel Mesguich
Alex Lutz
Alexandre Astier
Élie Semoun
Gérard Hernandez
Guillaume Briat
François Morel
Lionnel Astier
Florence Foresti

TRAMA

Il druido Panoramix il punto di riferimento del villaggio di Asterix, con la sua pozione magica che permette al guerriero di acqsuisire i super poteri con cui difende la loro terra, cade da un albero. Per i druidi questo è segno che sta invecchiando e che deve trovare un giovane erede al quale insegnare come preparare la pozione magica. Aiutato da Asterix e da Obelix, Panoramix trova la sua erede nell’adolescente Pectin.

The vanishing. Il mistero del faro [FILM]

The vanishing. Il mistero del faro [FILM]

The vanishing. Il mistero del faro [FILM]

Il faro delle isole Flannan, esiste veramente e con lui, anche il mistero legato ai tre guardiani. 

Nel dicembre del 1900, un piroscafo di passaggio notò il faro spento. La nave adibita al rifornimento passò qualche tempo dopo, in ritardo sulla tabella di marcia, confermando l’assenza dei tre uomini. Non ricevendo nessuna risposta, il capitano Jim Harvie, andò a controllare all’interno del faro, ma tutto sembrava fermo nel tempo. 

Fecero delle indagini, pensarono che causa tempesta ci furono degli incidenti, ma nulla di concreto. 

Questo film nasce dalla voglia di dare una risposta al mistero. 

The vanishing faro delle isole Flannan

L’ambientazione è decisamente spettacolare, cosa assolutamente normale considerando che si trovano largo della costa occidentale della Scozia. Per questo tipo di storie, i luoghi sperduti, verdi e crudi sono i luoghi migliori. 

Molto intensa anche l’ansia, creata magistralmente da solo tre personaggi. 

James Ducat, Thomas Marshall e Donald MacArthur sono i nuovi guardiani del faro.

Per le prossime sei settimane saranno solo loro tre, circondati dal nulla e dalle comunicazioni sempre un pò difettose, causa mare furioso e tempeste. 

Thomas è un capo branco molto “nonno”, severo ma anche disposto ad avere pazienza con chi è inesperto. Su di lui pesa un passato difficile da gestire, sempre pronto a saltare fuori ma è un veterano e la solitudine del faro è in qualche modo rassicurante. James è colui che fa da collante al trio, sempre pronto a tirare su il morale senza però rendersi ridicolo, con una forza interiore e fisica, importante per affrontare la lontananza della sua famiglia. Donald è al suo primo giro di boa, animato dall’inesperienza ma mosso da molti ideali. 

Tutto sembra scorrere noiosamente bene, fino a che una barca non porta con sé un marinaio e una cassa. 

Donald, essendo il più giovane, viene mandato a controllare, ma per salvarsi la vita dal marinaio che sembrava morto, deve ucciderlo. Questo innesca il meccanismo di distruzione.

Il giovane non riesce a fare pace con questa colpa, James cerca di consolarlo come meglio può ma è anche estremamente attratto dalla cassa ancora chiusa, perchè Thomas vuole lasciarla così e non averci nulla a che fare. Da quel giorno, l’ossessione corrode gli animi. 

Le cose degenerano definitivamente quando una nave attracca da loro, alla ricerca del marinaio fuggito con una cassa. Il trio sostiene che nessuno è passato, creando sospetto nei visitatori. 

Cosa stava rubando il marinaio? 

Il contenuto vale l’omicidio?

Ho fatto un pò di fatica a trovare un filo logico, perchè era tutto in inglese ma questo non mi ha impedito di sentire i brividi lungo la schiena e di simpatizzare con questi tre individui.Come ho detto sopra, l’atmosfera che si respira è fatta di ansia e di follia. 

Nulla è scontato, nulla è dovuto. 

Ho riconosciuto a stento Gerard Butler (che ho visto anche in Hunter Killer lo scorso anno), cosa che mi ha fatto un gran piacere perchè secondo me, dimostra l’estrema bravura con cui interpreta ogni personaggio. 

Mi è piaciuto molto in questa pellicola, anche se il film lo trovo comunque superfluo. Bello, non c’è che dire, ma non mi ha aiutato a trovare una vaga risposta e non mi ha nemmeno spronato a farmi una mia idea. 

Non è un film bocciato, però diciamo che spero di veder di meglio.

The Vanishing. Il mistero del faro_Regia di Kristoffer Nyholm
INFO

Genere: Thriller

Data: 28/02/2019
Durata: 1 h 41 min
Regia: Kristoffer Nyholm
Musiche: Benjamin Wallfisch
Distribuzione: Notorius Pictures

CAST

Gerard Butler
Peter Mullan
Connor Swindells
Søren Malling
Ólafur Darri Ólafsson
Gary Lewis

TRAMA

Nel film, tre guardiani di un faro si apprestano ad assumere servizio per le solite sei settimane su una piccola e remota isola al largo della Scozia.
Tutto prosegue con normalità fino a quando i tre non scoprono un baule pieno d’oro, portato sull’isola da un naufrago in fuga. Saranno costretti a uccidere dapprima per difendersi, poi per trattenere l’oro e infine continueranno a farlo accecati dall’odio e dalle paranoie, fino a quando rimarrà un solo sopravvissuto.

The Vanishing. Il mistero del faro_Regia di Kristoffer Nyholm - James Ducat Thomas Marshall e Donald MacArthur

James Ducat
Thomas Marshall
Donald MacArthur

A Private War [FILM]

A Private War [FILM]

A Private War [FILM]

Marie Colvin era un a giornalista con i contro coglioni.

Non posso iniziare a parlare di questo film, in nessun altro modo.

Non è sicuramente stata l’unica ad aver messo in gioco la sua vita per poterci parlare della vera guerra ma, era indubbiamente una delle poche a spingersi così oltre. Considerando che era una donna in terre particolarmente maschiliste, possiamo anche solo intuire la sua forza.

Iraq, Afghanistan, Libia, Siria… Sono solo alcuni dei posti che ha visitato.

Questa pellicola ripercorre in modo molto veritiero quelli che sono stati i suoi ultimi anni.

Non era facile vivere la sua vita.

I giornalisti che parlano di guerra, prima o poi ne diventano dipendenti e come per ogni “droga”, ci sono effetti collaterali che ad un certo punto, iniziano a corroderti anche all’esterno.

Fumo, Alcol, Incubi.

Marie avrebbe voluto vivere una vita normale ma questo suo desiderio di parlare di verità, la spingeva ad essere sempre in prima linea. Niente relazioni troppo durature, nessuna possibilità di diventare madre ma soprattutto, nessun modo per uscire dagli incubi di morte.

Questa vita sempre al limite, pare una manna ed una condanna.

Sul suo cammino, incontrerà Paul Conroy, un fotografo freelance dalle ottime capacità che la seguirà fino alla fine dei suoi giorni (e che ha seguito le riprese del film, aiutando Jamie Dorman ad impersonare meglio il suo personaggio).

Tra i due si instaurerà una sorta di amicizia che li spingerà a viaggiare insieme perché così, potranno esser più forti.

Lui fotografa il dolore, Lei lo racconta con la scrittura.

A Private War Marie Colvin e Paul Conroy

Non la conoscevo, non sapevo nulla del suo lavoro e della sua vita.

Sono arrivata totalmente impreparata e mi ha emozionato tantissimo. Non tanto lei ma come vive e tratta il dolore altrui. Il modo duro di sbatter in faccia la verità sulla sofferenza e il rispetto della sofferenza delle vittime, la rendevano perfetta per qualsiasi lavoro.

Non era perfetta, non aveva un bellissimo carattere quando doveva rimaner ferma ma insomma, la perfezione non esiste, no? No.

Vi dirò che è un film che andrebbe visto a prescindere, una di quelle visioni che rende un po’ più consapevoli del mondo.

Inoltre, ho rivalutato moltissimo Jamie Dorman.
Anche solo per lui, ne varrebbe la pena e no, non parlo per una questione estetica ma per l’intensità di recitazione. Lui era Paul, era quella spalla fragile e forte che serviva a Marie, che si addolorava per la sofferenza di un genitore che aveva perso il figlio ma che rideva come un bambino quando fregavano alla frontiera i militari con una banalissima tessera della palestra.

A Private War Jamie Dorman

A Private War, che esce il 22 Novembre nelle sale italiane, è mix doloroso e divertente che ne vale.

A private war_Regia di Matthew Heineman
INFO

Genere: Drammatico; Biografico

Data: 22/11/2018
Durata: 1 h 50 min
Regia: Matthew Heineman
Musiche: H. Scott Salinas
Distribuzione: Notorius Pictures

CAST

Rosamund Pike
Jamie Dornan
Tom Hollander
Stanley Tucci
Faye Marsay
Greg Wise
Nikki Amuka-Bird
Corey Johnson
Alexandra Moen
Hilton McRae
Raad Rawi
Fady Elsayed
Jérémie Laheurte
Amanda Drew

TRAMA

Biopic sulla coraggiosa reporter di guerra Marie Colvin, che lavorò per il settimanale britannico The Sunday Times dal 1985 al 2012. Il film racconta il suo intrepido impegno presso i luoghi distrutti dalla guerra, Iraq, Afghanistan e Libia, fino a quando all’età di 56 anni, inviata ad Homs per seguire la guerra in Siria, venne tragicamente uccisa insieme al fotografo francese Rémi Ochlik durante un’offensiva dell’esercito locale.

Hell Fest [FILM]

Hell Fest [FILM]

Hell Fest [FILM]

Siamo in periodo di Halloween, siamo carichi di aspettative e stiamo già progettando una serata fuori dal comune.

Uscite con amici, costumi, intrugli dai nomi strani, film e magari, qualcosa fuori dal comune.

La cosa più classica però, che mette di comune accordo un gruppo di amici con gusti diversi è vedere un film di paura. Anche i più fifoni, si fanno convincere in un periodo come questo.

Hell Fest promette tantissime cose, tra cui l’idea di uno scenario comune.

I più avvezzi a questo mondo, spesso sono stanchi di veder situazioni al limite del fantascientifico ed ammettiamolo, spesso è facile dominare la paura con un semplicissimo “ma tanto è impossibile che possa accadere nella realtà”. Per capirci, The Ring fa paura ma quante possibilità ci sono che nella realtà, una bambina morta annegata salti fuori dalla televisione del salotto?

Hell Fest ci piazza uno squilibrato senza volto, in un parco a tema horror. Tanto, ormai siamo consapevoli che gli effetti speciali sono così accurati che sembrano veri. Saremmo capaci di distinguere un morto vero, in una stanza con poca luce e tanti manichini in pose equivoche?

Quindi, le promesse ci sono.

Natalie e Brooke, sono amiche di vecchia data e proprio nel periodo di Halloween, dopo un lungo periodo di separazione, si incontrano nuovamente. Al duo, si aggiunge anche Taylor, personaggio molto schietto e poco gradito da Nataline ma anche lei, insieme ad altri due ragazzi, è stata invitata da Gavin a partecipare alla festa itinerante più esclusiva e paurosa del paese.

Sono praticamente tre coppie (o quasi) pronte a provare il piacevole ed afrodisiaco brivido di terrore.

Non tutto andrà come previsto ed uno ad uno, usciranno di scena.

Come dicevo, le premesse oggettivamente c’erano. L’idea di entrare in un posto normale e all’improvviso beccarsi il sociopatico che vuole la tua morte… Beh, ti fa vedere con occhi diversi ogni cosa ma, non ne sono stata minimamente coinvolta.

In generale ne sono rimasta abbastanza delusa.Horror psicologico? Abbastanza probabile ma, per chi? Le uniche due scene di vera violenza, le conoscevo già, poi è stato tutto un coltellaccio e risate. Alcune scene sono state interessanti e fatte molto bene, incutevano un po’ di timore ma nulla che ti si aggrappasse addosso per più di due minuti.

Probabilmente è perché voglio una quantità di sangue spropositata ma comunque, non ha giocato a favore l’idea di non aver scoperto un perché. Qualcuno potrà apprezzarlo, potrà provare l’idea di essere il killer ma secondo me, aver qualcuno che sceglie senza un motivo le vittime, è troppo dispersivo.

Mi spiace moltissimo, mi aspettavo scintille ma ho sentito solo pernacchie. L’ho quasi sentito come lo Scary Movie dei nostri giorni.

Adesso ho solo paura che ci sia un seguito, cosa molto probabile dato il finale.

Hell Fest Killer

Hell Fest_Regia di Gregory Plotkin
INFO

Genere: Horror

Data: 31/10/2018
Durata: 1 h 29 min
Regia: Gregory Plotkin
Musiche: Bear McCreary
Distribuzione: Notorius Pictures

CAST

Amy Forsyth
Reign Edwards
Bex Taylor-Klaus
Christian James
Matt Mercurio
Roby Attal
Tony Todd
Michael Tourek
Courtney Dietz
Stephen Conroy
Elle Graham

TRAMA

Preparati per il tuo ultimo giro di giostra… E’ Halloween e per l’occasione arriva in città l’Hell Fest, un festival itinerante a tema horror, con labirinti, giostre e attori mascherati che spaventano i visitatori. Natalie, Brooke e i loro amici partecipano alla serata per assaporare la paura e vivere l’adrenalina con altre migliaia di persone.

Ma per una mente deviata l’Hell Fest non è solo un’attrazione: è l’opportunità di uccidere davanti agli occhi inebetiti dei visitatori, troppo presi dal macabro divertimento per capire che qualcosa di orribile sta succedendo davvero…