MwRadio

MwRadio

Cosa ci facevo lì? 

Questa è facile…

Bravi! Ero in radio. 

A far che vi chiederete… ma lo so che in fondo, avete già una risposta a questo quesito. 

Settimana scorsa sono stata invitata da Alice Chimera a registrare con lei una puntata dedicata alla Blogsfera. Gioia e Onore per questa possibilità e come dico sempre, queste esperienze meritano di esser vissute anche se non sono andata su una Radio che conoscono tutti nel mondo. Ma alla fine, cosa mi importa veramente? Certo, lo sappiamo che mi porterebbero più visibilità ma volete mettere la possibilità di andare in un posto considerarlo “casa”? 

Comunque sia, mi sono divertita molto e mi sono resa conto che un’ora non basta nemmeno per farmi conoscere, figuriamoci a tirar fuori il vero nocciolo della puntata. Certo, The Bookshelf si districa in puntate illimitate e quindi, le cose che abbiamo toccato noi non andranno perse ma sinceramente, avrei potuto dire molto di più perché diciamocelo, nel mondo dei Blog non possiamo annoiarci mai. 

Ve lo leggo nelle menti, io so che state pensando alla stessa cosa, altrimenti avreste già chiuso il post e ciao.

In sintesi quindi, cosa ci siamo detti? 

Avete presente no, le solite domande per rompere il ghiaccio? 

Quelle che dovrebbero mettere a proprio agio qualcuno ma che su di me sortiscono l’effetto opposto? Ecco, quelle. Semplici cose a cui rispondo con il culo, infilando qualche parolaccia giusto per sottolineare che cazzo, non sono una principessina. Appunto. 

Perché ho aperto un blog? Da quanti anni? Cosa significa il suo nome? Da quanto collabori? 

Come spiegare, senza mettermi a ridere, che ho cominciato per caso e che sono entrata “in attività” praticamente da subito? Dirlo oggi, dopo quasi cinque anni, mi fa capire che è un po ridicolo e va contro quello che sostengo (la gavetta cazzo, bisogna assolutamente farla!) ma è tragicamente vero. Ricordo che ho iniziato con timore e andando a tastoni perché non sapevo assolutamente nulla ma i primi approcci sono andati a buon fine e quello che ho tirato su ne è un esempio.

Comunque si, lo so che detta in questo modo distrugge un pò la magia che magari ero riuscita a creare e vi assicuro che questo angolino non è privo di sentimento ma ecco, è nato per caso. Diciamo pure che in quel periodo, il Karma voleva saldare qualche debito con me. 

Lo step successivo, consiste nel chiedere e capire come vanno le cose tra di noi. Tra colleghi intendo. 

Su dai, chi mi conosce almeno in parte, si sta già immaginando un bagno di sangue. 

Fate bene. 

Sono stata una Signora, concedetemelo. Non ho fatto nomi ma dio, quanto ci sarebbe da dire. 

Abbiamo tutti qualche scheletro nell’armadio ma devo dire che qualcuno si impegna in modo particolare. 

Cosa intendo?

Entrate in un qualsiasi gruppo di Facebook, guardatevi intorno e poi ditemi se non ho ragione. 

Non devo nemmeno sforzarmi nel indicarvi dove guardare perché tanto, in un modo o nell’altro, qualcosa in vacca lo troverete. Sicuro. 

No, non sono pessimista ma realista. O forse un filino stronza e non ne faccio passare una. Capita, sapete? Sono per il “vivi e lascia vivere” ma ho un limite anche io. Mica sono Santa, anche perché per diventarlo, prima dovrei farmi accoppare. 

Avete presente quando iniziate a conoscere delle persone e tutto sembra andare bene? 

Quando ci parli ogni giorno e ti chiedi “come ho fatto a stare senza di loro fino ad ora”?

Quando fai qualsiasi stronzata e sono le prime che vuoi aggiornare?

Quando vedi un qualsiasi cosa a tema libresco e vorresti prenderlo per regalarlo? 

In sintesi, avete presente quando vi innamorate? 

Bon, prendete questo concetto e curatelo, nutritelo, viziatelo… 

Quando è ben radicato in voi, prendetelo e yettatelo dalla finestra, senza preavviso. Fa male, vero? 

Bene, nel mondo dei blog questa cosa succede spesso. Fate amicizia con qualcuno, ci legate, sparlate di libri e di persone fino al giorno in cui fate qualcosa di boh e ciao, non più amici come prima. 

Si, sto parlando con il cuore in frantumi, non lo nego ma capita e non solo a me. 

Quello che mi fa un po’ incazzare è la leggerezza della cosa. 

La leggerezza delle persone riguardo all’amicizia virtuale ma non solo, la leggerezza in generale di chi non vuole dare. 

Ok, ci sono persone che iniziano a sentirsi qui e poi diventano amici per la pelle anche fuori, sotto la luce del sole. Esistono e li trovo meravigliosi, un po’ come due amanti che iniziano una storia. Ma sono in percentuale minore rispetto al resto. 

No vabbè, niente sviolinate. Mi sta già salendo la nausea per quello che ho scritto fino ad ora però è vero. 

Vero come il concetto del “ti sto vicina perché sei importante”. Dio, cosa non si fa per la notorietà. 

Che anche qui, cosa diamine ci guadagniamo alla fine? 

Certo, più siamo visibili e più le Case Editrici ci mandano i libri ma veramente è questa la cosa più importante? Non metter mano al portafoglio? Che diamine, peggio dei Genovesi (ed io lo sono eh).

Ovvio che è bello non spendere. Non mi nascondo dietro il buonismo, non dico che mi faccia schifo ma su, mica sto sveglia la notte per ste cose! Io al massimo, sto sveglia per sco… ehm, per il fatto che non mi bastano sei vite per smaltire tutto. 

Prima di tutto io sono una Lettrice e se qualcosa mi interessa, lo prendo. 

Certo, non ho nemmeno problemi di soldi e quindi mi trattengo in modo relativo ma i miei cento o più libri me li compro ogni anno. Alla fine verrò sommersa dai volumi ma morirò felice. No?

Non mi capacito però degli indignati che oddio, che schifo un pdf! Pretendo solo il cartaceo perché insomma noi lavoriamo per voi. 

Oh si, oh no. 

Ma che diamine, questa è una passione, non un lavoro! 

Già ci fanno la santa cortesia di cagarci, moh non arroghiamoci diritti che non ci spettano. Perché sì, il favore lo stanno facendo loro a noi. 

Chi siamo noi? Pubblicità gratuita ma ci tengono buoni con poco.

Chi sono loro per noi? Il nostro vanto, la nostra estensione per il paradiso terreno. 

Perché non la prendiamo per ciò che è? 

PASSIONE.Se devo farmi venire il fegato grosso come una casa, allora lascio perdere. Cos’è i soldi che non ho speso negli anni, mi servirà per curarmi? Siamo seri, almeno per una volta. 

Ho perso il filo del discorso, capita. In radio abbiamo parlato di copie omaggio e sincerità. Inutile dirvi come la penso, vero?Ah, volete che vi rinfreschi la memoria? Ma come, non vedete di tanto in tanto le mie recensioni? Non notate che pullulano di 3 e 2 in certi momenti? Se il libro mi fa cagare, lo dico. A prescindere dal fatto che mi sia stato regalato o no. La prendo sul personale, non vi consiglierei mai un libro che non mi è piaciuto.Poi oh, fate come volete ma dalle mie labbra non sentirete bugie. Perché dovrei? Per far felici gli altri? Mi sentirei tradita nel dirvi che un libro è meraviglioso quando poi a casa, lo sto usando per accendere il camino. (operazione che comunque non soddisfa)

Non faccio mai concessioni. Self o grandi Autori non scalfiscono il mio cuore. Mai. 
A questo punto, vi starete chiedendo il senso di tutto questo sproloquio.In effetti avevo iniziato a scrivere senza un vero filo perché non potevo calcolare fin dove sarei arrivata.Però ecco, il motivo?È che mi sono scassata i maroni. Sono stanca di combattere contro i mulini a vento. 

Questo gioco è vecchio ed il risultato non cambia mai; si perde.Vorrei vivere in modo tranquillo sto posto ma pare chieder troppo. Io si, rimango perché mi ha dato molto ma insomma, il culo non voglio darlo via. Mi piacerebbe tornare qui domani mattina e scoprire che le persone supponenti che ho conosciuto fino ad oggi ricevessero quella stramaledettissima chiamata dal Karma ma ancora no, il fato ancora non mi ascolta. 
Però posso chiedervi una cosa e lo faccio, con il cuore in mano. Guardatevi dentro, fatevi un bel discorso e ditemi, siete veramente soddisfatti di ciò che avete fatto fino ad ora? Siete disposti a mettervi in gioco con sincerità?
Red Kedi perplessa per quello che sente

Non ci redo manco io

Lettrice squattrinata ed Incazzata

Lettrice squattrinata ed Incazzata

Come molti di voi, sono una forte lettrice ed accumulatrice.

Spendo una buona parte del mio stipendio per i libri e ovviamente, non riesco a leggere tutto quello che porto a casa. Insomma, la mia vita da lettrice oscilla tra i classici problemi di tutti e mi sta bene così. Questa dipendenza alla fine è anche divertente e meno dannosa di tante altre.

Certo, comporta ad una serie di problemi, come la cecità acuta e la mancanza di spazio per qualsiasi cosa ma ripeto, va bene così. Ci sono sfaccettature che però, nemmeno una lettrice accanita riesce a digerire… figuriamoci una come me, dal carattere difficile (si chiama carattere dimmerda ma sorvoliamo..). Quando ho iniziato questo percorso, potevo vantare di non aver per le mani serie interrotte ma ad oggi, ho cambiato registro.

Capite ora il titolo?

Quanti di voi hanno il mio stesso problema? Prima o poi ci incappiamo tutti e negli ultimi anni, la cosa è sempre più frequente.

Adesso lo so, attirerò tante persone dal pensiero diverso ed alcune, particolarmente pedanti ma sicchè, non mi interessa molto. Sono stufa di leggere certi commenti sulle pagine create a doc che cercano di far riprendere le serie interrotte. (non sono certo famosa per il mio incrollabile silenzio..)

Dicevo.

Qualcuno si lamenta di noi Blogger che, pubblicizziamo nuove serie quando ce ne sono tante altre interrotte. Embè? Cosa ci stiamo a fare qui noi, se non a pubblicizzare nuove uscite? Siamo i portavoce delle Case Editrici (anche se qui, stenderei un velo pietoso perchè spesso, le informazioni che diamo, ce le recuperiamo noi a manella cercando nel web), il nostro compito nei loro ed i vostri confronti è quello di parlare di nuovi libri. Come possiamo sapere se arriveranno alla fine? Di sicuro non li aiutiamo ignorandoli. Sappiamo bene che le Case Editrici (grandi e piccole ma anche Self) vogliono avere un bel guadagno e se un libro non viene pubblicizzato, come può sopravvivere in questa giungla editoriale? Lo so che ci sono comunque molti fattori che incidono sull’andamento delle vendite ma se già da qui, l’informazione scarseggia, partiamo non male, di più!

Mi incazzo ogni volta quando parte la solfa del “I Blogger dovrebbero…”. Ma li mortacci vostra, se pensate che facciamo più danni che altro, perchè non venite voi al posto nostro? Ma secondo voi, a noi fa piacere spendere 20€ per un libro che non avrà seguito? Oh ma non siamo mica dei ricconi che se ne sbattono di sperperare dei soldi…. vero che qualche volta ci arrivano dei libri gratuitamente ma il 90% di quello che leggiamo, lo compriamo come VOI Lettori. Non abbiamo un potere divino per non essere fregati. Non abbiamo nemmeno la bacchetta magica per assicurarci di leggere tutti i libri di una serie che stiamo seguendo (e fatemelo dire, non posso nemmeno usare la scappatoia leggendo in inglese…. non lo parlo, figuriamoci se lo leggo!).

Insomma, mi sono stufata di essere “additata” come se stessi architettando qualcosa contro il mondo. Noi NON possiamo fare i miracoli e se proprio dobbiamo mettere i puntini sulle I, gli unici che possono provare a smuovere qualcosa sono direttamente i Lettori.
Siamo noi a comprare e quindi, se vedono che un “Cinquanta sfumature di sta fava” vende più di una saga appena uscita, indovinate cosa porteranno a termine? Capisco che l’idea di buttare i soldi al vento faccia rabbia, per carità, mi incazzo pure io ma seriamente, pensiamo veramente di risolvere qualcosa pensando di comprare una saga solo quando sarà conclusa? Vero, ne esistono di meritevoli già concluse ma se non vendo oggi il primo, domani non farò uscire il secondo.
Come indubbiamente non aiuta la moda di scaricarli illegalmente. No, non sono una santa e si, mi è capitato di scaricare qualche libro ma sono anche tra quelle persone che se legge un bel libro in digitale, poi lo compra (in realtà mi capita anche di comprarlo subito dopo ma son dettagli). Lo so che i soldi sono soldi e che non tutti possono spendere come vorrebbero e che le biblioteche non sono particolarmente fornite ma non possiamo predicare bene e razzolare male. Quelle parole poi sono ridicole. Ci affondiamo da soli e non abbiamo il coraggio di ammetterlo, la colpa è sempre degli altri. Io non ci sto! Sono arcistufa di veder post con “non dovremmo più comprare, così magari si svegliano”… Ma chi? Ma che? Ma dove? Ma ci rendiamo conto che per fare veramente la differenza, ogni persona dovrebbe smettere di comprare? Noi che ci incazziamo tanto per una serie interrotta, siamo fondamentalmente così pochi che anche se smettessimo realmente di comprare, alla fine ci perderemmo comunque.
IO, dal canto mio, preferisco affrontare l’ignoto e comprare qualcosa con la speranza di veder la fine perchè credo che sia l’unico vero modo per essere tutti contenti. Poi non è così? Posso dire di averci  almeno provato, posso dire di aver investito i miei soldi in qualcosa in cui credevo.

NB per le case editrici: Vi DETESTO. Seriamente… Noi abbiamo una parte delle colpe ma porco mondo, perché non portare a termine le vostre stesse promesse? Abbassate i prezzi, mettete le uscite direttamente in versione economica, non dividete in due un tomo, metteteli solo in versione ebook… insomma, ci sono così tanti modi per ovviare ad un problema che praticamente lo pretendiamo!

Chiedeteci una mano, siamo disposti a fare molto per vedere la luce in fondo al tunnel.

Ho deciso però una cosa.

A babbo morto, ogni quando mi ricorderò, pubblicherò un post con una Trilogia/Duologia/Saga finita, giusto per sottolineare che oltre a macchinare qualcosa contro il mondo letterario (perché si dai, lo ammetto, vi voglio male e con le Case Editrici sto organizzando una Dittatura a doc), adoro sviare i sospetti.
Comunque vi lovvo molto, anche se qualcuno mi fa fumare peggio di una ciminiera…

Red Kedi - Lo scazzo negli occhi

No ma prego, fate pure

Un anno di Libri: 2015

Un anno di Libri: 2015

Anno nuovo, stesse domande! Sono due anni che inizio facendo un pò le somme e anche questa volta, i numeri sono esorbitanti…. ma devo avvertirvi che in aggiunta alle solite domande, ci saranno quelle proposte dalla mia Streghetta preferita; Rowan del blog Ombre Angeliche!

1. Quanti libri hai letto per intero nel 2015?

Ogni anno mi trovo a dover spulciare tre classifiche diverse… Anobii mi da un numero, Goodreads mi dice che sono brava ma posso fare di meglio, Facebook qualche volta perde colpi e magari non mi sono segnata proprio tutto….. fatto sta che almeno, so di aver raggiunto il proposito che mi ero prefissata. 180 Libri e Fumetti nel 2015!

2. Quanti ne hai abbandonati?

Lo ammetto, solo un paio. Tendenzialmente non mi faccio grandi remore nel lasciarli a metà se non mi piacciono ma questa volta anche se non mi piacevano, mi sono sforzata il più possibile.

Con “Dolce fiele” di Silvia Mariaelena Damiani però non c’è stato verso di arrivare alla fine….

3. Quanti scrittori e quante scrittrici?

Scrittrici: 70
Scrittori: 35

(Rowan) 4. Il migliore?

Il libro migliore…. difficile a dirsi, perchè ho si letto dei bei libri ma tra di loro, hanno tutti un qualcosa di unico. Diciamo che in cima, potrei metterci la trilogia di Divergent.

Potrei risultare banale visto che in molti ne hanno parlato ma cosa posso farci? Sono rimasta con il fiato sospeso per tutto il tempo! La rileggerei volentierissimo…

(Rowan) 5. La cover migliore e peggiore dell’anno?

“Caos” di Luca Alessi entra di corsa nella categoria “peggior copertina del 2015”. Oltre ad esser stata una lettura insoddisfacente, la copertina è stra le cose più imbarazzanti che io abbia mai visto. Non è che voglio essere carogna di proposito solo per il fatto che non mi è piaciuto ma guardatela… no, meglio di no. Invece, “Annientamento” di Jeff Vandermeer è tra le copertine che ho più apprezzato… semplice e complessa!

(Rowan) 6. Il libro peggiore in assoluto? L’hai letto fino alla fine?

Il libro peggiore? Di veramente brutti ne ho avuti solo sei ma in cima alla classifica, posso metterci senza ombra di dubbio Lei…. Io, però… di Rosa Santoro

Una lettura veramente orribile e l’ho finita solo perchè Martino ha deciso di leggerlo insieme a me. L’unica cosa positiva sono state le risate che ci siamo fatti….

(Rowan) 7. I preferiti?

Ho dovuto fare una scrematura ma sotto i dieci, proprio non riesco a decidere!

Questi sono i libri che in un modo o nell’altro, mi hanno lasciato un’emozione molto forte. Si, anche Le 120 giornate di Sodoma di Sade mi ha fatto (passatemi il termine) emozionare e per quanto tutto questo possa farmi passare per una folle, quel libro è tra le letture migliori dell’anno. Anche Rosalba Vangelista e Andrea Alfonso mi hanno dato molto e sono entrati di diritto nella classifica “Esordienti migliori fino ad oggi”.

8. Il libro più vecchio che hai letto?

Se ho fatto bene i calcoli, Le 120 giornate di Sodoma di Sade è il libro più vecchio…

9. E il più recente?

Un amore firmato Louboutin di Giulia Rizzi (20/08/2015)

10. Qual è il libro con il titolo più lungo?

Racconti Fiabeschi del Macabro e dell’Assurdo (di Cristina vitagliano)

11. E quello col titolo più corto?

L1L0 (di Pippo Abrami)

(Rowan) 12. Miglior libro di un esordiente?

Scritto nel sangue di Andrea Alfonso. Oltre ad essere tra i dieci migliori dell’anno, trovo che nella categoria Esordienti, sia il migliore…. sto aspettando con estrema trepidazione il seguito!

13. Quanti libri hai riletto?

Sono anni che tendenzialmente, non rileggo libri perchè ne ho così tanti che non ho molto tempo ma… dato che uno dei miei propositi era quello di finire quante più saghe possibili, ho dovuto rileggere i primi due di Shadowhunters. Giusto per rinfrescarmi la memoria…

14. L’anno prossimo quali vorresti rileggere?

Continuerei ad essere dell’idea di non rileggere nulla…

15. Il maggior numero di libri letti dello stesso autore quest’anno?

In realtà, non contando i fumetti, ho quattro autori a pari merito. Kiera Cass, Veronica Roth, Marsotto Aurora e Cassandra Clare… tutti segnati con tre titoli letti.

16. Quanti libri scritti da autori italiani?

Devo dire che ho letto molto di Autori italiani. Un buon sessanta..

17. Quanti dei libri letti quest’anno sono stati prestiti della biblioteca?

Assolutamente nessuno. Ne ho così tanti in casa, che ci mancherebbe solo l’idea di andare in biblioteca a farmene prestare di nuovi….

18. Quanti dei libri letti quest’anno erano ebook?

Un buon 52… alcuni dopo averli letti in digitale, sono andata a comprarmi la versione cartacea ahahahahahah

19. Un libro che avresti voluto leggere a tutti i costi, ma che ancora non hai letto?

Avete tempo? Ne ho una sempiterna….

20. Quante saghe hai iniziato e quante ne hai portate a termine?

Allora, ho iniziato:

– La corporazione dei maghi di Canavan Trudi
– Un sogno sulle punte di Marsotto Aurora
– Il mio splendido migliore amico di Howard A. G.
– Monster High. Mostramiche per sempre di Daneshvari Gitty
– Shadowhunters. Città di Ossa di Cassandra Clare
– Scritto nel sangue di Andrea Alfonso
– Alice in Wonderland di Alessia Coppola
– I confini di Trisa di Cristiano Ciardi
– La confraternita del pugnale nero di J.R. Ward
– Annientamento 1° di Jeff Vandermeer
– Liberazione (Davlova Vol. 1) di A. M. Sexton

Ho finito:

– The selection di Kiera Cass (trilogia)
– Divergent di Veronica Roth (trilogia)
– Percy Jackson e gli dei dell’olimpo di Rick Riordan
– Cancella il giorno che mi hai incontrato di Leisa Rayven
– Il capitolo 5 e il maniaco dall’ascia vibrante di Marie Sexton

Ho Abbandonato:

– Non cercarmi mai più (ma resta ancora un po’ con me) di Chase Emma (bello ma non sento il bisogno di continuarla)
– Elfo per metà di Valentina Capaldi
– I Custodi della Notte di Manuela Dicati
– I guerrieri d’argento di Elvio Ravasio
– Obsidian di Jennifer L. Armentrout
– A fior di pelle di Sophie Jackson
– Tutto ciò che sappiamo dell’amore di Colleen Hoover
– Il Cristallo di Necros (La Trilogia dei Cristalli Vol. 1) di Paolo Parente
– After di Anna Todd

Interrotte:

– Il mostro della porta accanto. Monster High di Lisi Harrison
– Hybrid. Quel che resta di me di Zhang Kat

Sentite in sottofondo dei lamenti…? Sono io che piango!

21. Quanti manga hai letto quest’anno?

Ben 39!

22. Quanti libri vorresti leggere nel 2016?

La scorsa volta ho puntato su 180 (manga compresi) e devo dire che ci sono riuscita, anche se a stento. Per il 2016, rimarrò sullo stesso numero, con l’idea ovviamente di fare di meglio ahahahah

(Rowan) 23. Libro più atteso del 2016?

Moltissimi…. Vorrei che uscissero i seguiti di:

– Cronache lunari di Meyer Marissa
– Tra le braccia di Morfeo di A.G. Howard
– L’Accademia del Bene e del Male di Soman Chainani
– Regina rossa di Victoria Aveyard
– Maleficio 2° di Rachel Hawkins
– Scritto nel sangue di Andrea Alfonso
– Alice in Wonderland di Alessia Coppola

Direi che ho un bell’aspettare…. no? 😀

Red Kedi in pace con i libri

Un nuovo anno è iniziato

I sogni

I sogni

Pochi sanno che sono appena tornata da una settimana di ferie al mare. 

Viareggio per la precisione, in una casa di amici. 

Dovete sapere che solitamente non vado al mare perchè, da “brava” genovese, non so nuotare.

Ho una fifa tremenda di entrare in acqua, anche se il rumore mi calma moltissimo. 

Motivo per cui di solito vado in montagna ma questa volta no, ho tentato e mi sono anche arrischiata. 

Non solo sono entrata in acqua ma, avevo deciso di portarmi solo tre libri.

Incredibile!

Mi capita spesso di girare per paesini e ogni volta cerco una libreria da visitare, perchè anche se i libri sono uguali, la magia cambia. Anche questa volta mi sono messa a cercarle e ne ho trovate ben cinque ma solo una aveva catturato il mio amore.

 

Colori semplici, linee intriganti e non troppi titoli affollati nella vetrina. 

Happyplanet Books fa parte degli angolini che si trovano per caso, mentre si cammina pensando ad altro. La prima volta che ci sono passata era chiusa (ovvio, era l’una di notte!) e mi sono ripromessa di ritornarci. 

Qualche giorno dopo, armata di bicicletta, io ed il mio compagno siamo riusciti a passarci e mi è caduto un macigno sulle spalle. 

Stava chiudendo.

Angelo, il proprietario, ci ha fatto comunque entrare per guardare qualche libro e condividere con noi la voglia della scoperta. 

Mentre eravamo lì, incominciò a tirare fuori alcuni libri mai visti ma molto interessanti e all’improvviso ci siamo trovati con in mano delle scatole vuote pronti a riempirle. 

Tra una parola e l’altra, ci siamo offerti di dargli una mano. 

Tra un titolo e uno scatolone, Angelo ci ha raccontato la sua storia e la difficoltà di entrare in un giro di paese. 

La difficoltà di creare un circolo di amanti della lettura, di entrare in sintonia con il posto e di uscire dall’etichetta del “forestiero”. 

Dopo anni passati a provarci, aveva deciso all’improvviso di tornare a casa sua, anche se qualche amico era dispiaciuto. Dopo tanta delusione, era pronto a salvare il salvabile. 

Aveva gli occhi tristi, movimenti continui di chi vorrebbe essere altrove. 

Come dargli torto? Sentiamo tutti delle difficoltà delle persone che vorrebbero donare qualcosa agli altri ma non reggono per molto. Questa volta però “lo scacco matto” arriva da noi, dalla gente che sembra felice di rimanere nella sua routine e che gli vai bene solo fino al momento in cui non smuovi le acque. 

Siamo rimasti con lui quattro ore, abbiamo parlato molto e abbiamo scoperto che viviamo vicini. Abbiamo condiviso un momento importante con lui e ne sono stata molto onorata. 

Sono uscita da quel negozio con una tristezza infinita e ci penso ancora adesso. Per quanto lui dica di essersi tolto un peso, alla fine della fiera stava chiudendo per l’ultima volta la sua Libreria. 

Happyplanet Books libreria

Un anno di Libri: 2014

Un anno di Libri: 2014

Anno nuovo, stesse domande! Sono due anni che inizio facendo un pò le somme e anche questa volta, i numeri sono esorbitanti….

1.Quanti libri hai letto per intero nel 2014?

Siamo sempre alle solite. Goodreads dice che ne ho letti 140, Anobii invece 129 ma dato che mi fido solo di Facebook, posso dire che ne ho letti 162 che sono 48 in più del 2013…

2.Quanti ne hai abbandonato?

Diciamo che ho fatto tanti scambi anche con libri che non avevo ancora iniziato ma tra quelli che mi ero ripromessa di leggere…. facciamo 6

3.Quanti scrittori e quante scrittrici?

Scrittrici: 74
Scrittori: 29

 4.I 3 libri migliori?

– Più profondo del blu di Hucklesby Jill
– Come inciampare nel principe azzurro di Anna Premoli
–  The Giver. Il donatore di Lois Lowry

 5. Le 2 copertine più belle?

–  La figlia dei ghiacci di Matthew J. Kirby
–  La piccola mercante di sogni di Maxence Fermine

 6.Il libro peggiore in assoluto? L’hai letto fino alla fine?

Lolito di Ben Brooks è tra i libri peggiori di questo scarso anno. L’ho finito perchè speravo con tutto il cuore che migliorasse visto che è un regalo… ma no, brutto fino all’inverosimile!

 7.Il libro più vecchio che hai letto?

Il Mago di Ursula K. Le Guin che è stato pubblicato nel 1968

 8.E il più recente?

Syntechè di Carla Saltelli che è stato pubblicato il 20 novembre 2014

 9.Qual è il libro con il titolo più lungo?

 La principessa che credeva nelle favole (di Marcia Grad Powers)

 10.E quello col titolo più corto?

Cristallo (di D’Ascani Federica)

11.Quanti libri hai riletto?

Nessuno. Anche questa volta mi sono concentrata su letture nuove…

12.L’anno prossimo quali vorresti rileggere?

Tendenzialmente nessuno ma temo che una spolverata su certi vecchi libri, mi toccherà…

13.Il maggior numero di libri letti dello stesso autore quest’anno?

Di Elisabetta Gnone, Sarah J. Maas e Lois Lowry  ne ho letti 4. Il maggior numero però spetta a Sienna Mercer con 6 libri letti (Mia sorella è un Vampiro)

14.Quanti libri scritti da autori italiani?

Solo 29… sono meno della volta precedente!

15.Quanti dei libri letti quest’anno sono stati prestiti della biblioteca?

Assolutamente nessuno

16.Quanti dei libri letti quest’anno erano ebook?

35 ebook letti. Devo dire che fortunatamente sono pochi… non fraintendetemi, è comodo leggere ebook ma non mi fa impazzire, mi stanco molto più velocemente!

17.Un libro che avresti voluto leggere a tutti i costi, ma che ancora non hai letto?

Ce ne sono sempre tanti. Ogni volta che prendo un libro, vorrei leggerlo immediatamente ma deve aspettare perchè ho letture con la precedenza…

18.Quante saghe hai iniziato e quante ne hai portate a termine?

Ne ho una tonnellata da dover finire… 5 ho deciso di lasciarle li dove sono, 6 le ho finite e mi porterò avanti 17 saghe (di cui, per fortuna, molti sono fumetti!!!)

19.Quanti manga hai letto quest’anno?

Devo dire che per molto tempo, ho dato poco spazio a questa passione… ma mi sto rifacendo! Nel 2014 ho letto 56 fumetti ma vorrei prenderne moooolti di più ahhahahahahahah

20.Quanti libri vorresti leggere nel 2015?

Ho una cartella con 150 foto di cartacei da leggere…. direi che ho l’imbarazzo della scelta! Non mi metto mai a decidere cosa vorrò leggere o quanto perchè tanto so che alla fine farò di testa mia. Questa volta però, ho preso la palla al balzo offerta da Rowan e deciderò 10 libri da leggere durante l’anno (se dovesse essere triste come quello passato, almeno abbiamo qualche lettura sicura!) e quindi, il minimo sindacale sarà proprio quello. Contando però che sono due anni che riesco a leggere molto, penso che il tetto massimo sarà di almeno 110 libri letti (e se devo contare anche i fumetti, farei un bel 180!)

Red Kedi in pace con i libri

Pronti? Io si

COMUNICAZIONE

COMUNICAZIONE

19 ottobre 2011 – 19 ottobre 2014
Sono tre anni che gestisco il mio angolino. 
Tre anni che parlo di libri, di storie e di me. 
Tre anni che vado avanti tra alti e bassi.
Tre anni che cullo la mia passione per la lettura.
Tre anni che cerco rubriche nuove e simpatiche.
Tre anni che cerco di essere al di fuori dal gruppo (per quanto possibile) perché sono approdata qui per un motivo diverso da tanti altri. 
Sono tre anni che mi muovo in base alle attenzioni che devo dare al mio Angolino ma per la prima volta, mi sono dimenticata che sono passati tre anni. Ho scordato il compleanno… Dimentico i giorni delle rubriche, rincorro le idee e arrivo in ritardo a qualsiasi programma. Così, dopo tre anni, dico BASTA
Per qualche mese (ma potrebbe essere molto di più), mi ritiro, perché sono stanca di mettere energie in cose che mi fanno stare più male che bene. 
Sono dispiaciuta di non trovare più commenti di chi passa, anche se so che c’è chi legge. Sembra una cosa un po’ assurda ma per essere anche solo un po’ felice, mi basterebbe vedere un + ogni tanto ma, sembra quasi che nessuno abbia molto tempo da dedicarci. Sono stanca di dover discutere con gli altri per ogni cosa che penso, come se fossi la solita pecora nera del gruppo. Sono stufa di essere giudicata da chi si sente il re del mondo perché io “non sono” o “non faccio” come molti altri ma soprattutto, sono demoralizzata dalla piega che prende il mondo della lettura e non parlo solo delle vendite dei libri…. 
Oggi sono uscita da 16 gruppi che trattavano libri. 
Luoghi dove lo sport principale era quello di denigrare altre persone che leggevano cose diverse dalle loro.
Sono stanca, sono stufa, sono più concentrata su quello che alla fine non riguarda questo posto. 
Amo leggere, amo poterne parlare con chi mi capisce ma non riesco più a farlo qui. Non trovo un riscontro con quello che dico perchè parlare da sola alla lunga mi fa sentire pazza. 
Non ho mai fatto nulla con l’intenzione di avere un rientro, non punto ad essere tra i “Blogger pilastri” come altri ma non sono nemmeno qui per parlare con me stessa e basta.
Nel mio Angolino posso indubbiamente far rientrare esperienze molto belle che ancora oggi mi accompagnano ma, sono anche molte le difficoltà che incontro e troppe le persone cattive. 
Tornerò, prima o poi, quando le cose dentro di me saranno cambiate. Fino ad allora, il massimo che farò, sarà quello di ciarlare sulla pagina di FACEBOOK. 
Mi spiace
Red Kedi