I tre moschettieri – D’Artagnan [FILM]

I tre moschettieri – D’Artagnan [FILM]

Alzi la mano chi ha letto “I tre moschettieri” di Alexandre Dumas.
Sicuramente non io.
Esiste però Wikipedia.

Francia, 1625.
Charles D’Artagnan, un giovane guascone, va a Parigi per essere ammesso tra le file dei moschettieri di re Luigi XIII. Tuttavia, la lettera di raccomandazione che porta con sé viene rovinata per colpa di un colpo di pistola che avrebbe dovuto ucciderlo. Il signor de Tréville, capo dei moschettieri, lo riceve ugualmente e lo accetta.
Felice dell’esito positivo, D’Artagnan nota dalla finestra uno dei malviventi della sera precedente e decide di rincorrerlo ma nella fretta si scontra casualmente, uno dopo l’altro, con Athos, Porthos e Aramis, i più famosi moschettieri del re. Ciascuno di essi, ritenendosi provocato, lo sfida a duello, all’insaputa degli altri. All’appuntamento, si presentano tutti, anche le guardie del cardinale Richelieu, pronti ad arrestarli perché è severamente vietato duellare. I tre moschettieri, però, si oppongono; D’Artagnan combatte assieme a loro, dando prova di saperci fare con la spada e conquistando la loro fiducia.
Successivamente, re Luigi li fa convocare a palazzo, ma, anziché rimproverarli severamente, sembra esser colpito dal comportamento sottilmente impudente e dalle parole di D’Artagnan, così li grazia. Durante la notte però, succede l’impensabile. Una giovane fanciulla viene trovata morta nel letto di Athos e così viene prima arrestato e poi condannato a morte.
Chi sta orchestrando tutto ciò?

Nel frattempo il primo ministro Richelieu, pur schierato con il re, ne detesta la consorte, Anna, perché imparentata con i nemici spagnoli; inoltre, la regina è amante segreta del potente Duca di Buckingham. Anna, in pegno del suo amore e con la richiesta di non vedersi mai più, ha fatto dono al nobiluomo inglese di un vecchio presente. Il Cardinale, che dispone di spie molto efficaci, viene a saperlo e instilla il dubbio nella mente del re portandolo a mettere alla prova la moglie; dovrà indossare esattamente quella collana il giorno delle nozze del fratello.
D’Artagnan si trova così in due situazioni poco piacevoli; da un lato, deve cercare il responsabile dell’arresto di Athos per poterlo salvare e dall’altro deve correre a Londra per recuperare il gioiello. Sarà in grado di portare a termine tutto? Oppure dovrà fare una scelta?

Come dicevo, non ho letto “I tre moschettieri” ma grazie a Wikipedia, posso dirvi che il film ricalca molto il libro.
Quello che ho riportato sopra è la trama mixata di uno e dell’altro, forse con qualche indiscrezione di troppo. Comunque sia, anche se all’anteprima mi sono dovuta sorbire due ore di film in francese e anche se alla fine di tutto, non mi è venuta voglia di andare a comprare il libro, devo dire che mi ha preso moltissimo.
Ovviamente, per chi se lo stesse chiedendo, questo è il primo di una serie (ipotizzo una trilogia, ma avendo fatto dei cambi di storia, non posso metterci la mano sul fuoco) e anche se la cosa mi indispettisce perché vorrei saper subito come va a finire, ne sono allo stesso tempo contenta.
Il film è divertente e affascinante anche grazie al fatto che c’è tempo per fare tutto e quindi, riuscire ad empatizzare con i vari personaggi.
L’amore e la dedizione di D’Artagnan verso Constance? Un po’ troppo fanciullesco ma innegabilmente carino.
Anna e re Luigi? Lui qui mi fa una grande tenerezza, perché vorrebbe esser tranquillo e addirittura soffre per il ruolo che deve coprire, sembra esser sinceramente ben disposto vero Anna che invece, lo manipola coscientemente per riuscire a sopravvivere a corte (vi ricordo che nel film lei chiede al Duca di Buckingham di andare via e dimenticarla perché è sì innamorata ma è anche fedele al re).
Il tormento di Athos, che lo porta ad accettare l’esecuzione anche se non pensa di esser stato lui ad uccidere la fanciulla? La fratellanza che unisce i tre moschettieri?

Insomma, riassumere seicento e passa pagine in due ore è fattibile ma non consigliabile. Quindi apprezzo che ci sia almeno un secondo film e sì, andrò a vederlo nuovamente ma in italiano. Anche perché esteticamente è tutto molto bello, quindi mi sembra il caso di mostrarlo al consorte.
(Poi c’è quel gioiellino di Eva Green e quel bel figliolo di Vincent Cassel, posso privarmi di una seconda visione?)

I tre moschettieri - D'Artagnan
INFO

Genere: Avventura

Data: 06/04/2023
Durata: 2 h 00 min
Regia: Martin Bourboulon
Musiche: Guillaume Roussel
Distribuzione: Notorious Pictures

CAST

Eva Green
Vincent Cassel
Louis Garrel
François Civil
Romain Duris
Pio Marmaï
Vicky Krieps
Lyna Khoudri
Eric Ruf
Jacob Fortune-Lloyd
Alexis Michalik
Ralph Amoussou
Marc Barbé
Patrick Mille
Ivan Franek

TRAMA

I tre moschettieri: D’Artagnan, film diretto da Martin Bourboulon, racconta la storia di D’Artagnan, un giovane molto vivace originario della Guascogna, zona della Francia sud-occidentale. Dopo aver cercato di salvare una ragazza da un rapimento, tutti lo credono morto. In verità, D’Artagnan giunge a Parigi, dove tenta in ogni modo di rintracciare gli aggressori. La sua ricerca, però, lo porterà nel vivo di una vera e propria guerra, che rischia di compromettere il futuro della Francia. È così che D’Artagnan decide di allearsi con Athos, Porthos e Aramis, i tre Moschettieri del Re, per affrontare i malvagi stratagemmi messi in atto dal Cardinale Richelieu.
Il giovane, però, finisce con l’innamorarsi perdutamente di Costance, confidente della regina. Questi sentimenti lo porteranno a inimicarsi Milady, ovvero colei che diventerà il suo più acerrimo nemico.

Era mio figlio. The Last Full Measure William Hart Pitsenbarger

FreeBook #15

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Strange Activity 3 di Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
General Informations

Autore: Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
Genere: Paranolmal; Fantasy
Pagine: 59
Amazon: Link

“Strange Activity. Investigazioni, esorcismi e minchiate varie”. Questo è il biglietto da visita di Angelo Strano, svogliato investigatore dell’occulto dal carattere estroverso. Il suo lavoro consiste nell’occuparsi di casi anomali che nessuno riesce a risolvere, ed è proprio per un problema del genere che viene contattato da un noto boss mafioso catanese. L’uomo vuole che Angelo protegga Regina, la sua adorata figlia minacciata da una strana creatura. Malgrado le insistenze della sua assistente Vera, per Angelo accettare l’incarico è fuori discussione: lui non lavora per i mafiosi. Tutto cambia, però, non appena tocca accidentalmente Regina: la vede in fuga, assalita e uccisa da un mostro. Sì, perché Angelo riesce ad avere flash della morte imminente delle persone con cui viene in contatto. Una maledizione, più che un dono, perché il futuro non può essere cambiato. Ma arrendersi senza provare non è un’opzione.

General Informations

Autore: Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
Genere: Paranolmal; Fantasy
Pagine: 61
Amazon: Link

“Strange Activity. Investigazioni, esorcismi e minchiate varie”. Questo è il biglietto da visita di Angelo Strano, svogliato investigatore dell’occulto dal carattere estroverso. Il suo lavoro consiste nell’occuparsi di casi anomali che nessuno riesce a risolvere, ed è proprio per un problema del genere che viene contattato da un noto boss mafioso catanese. L’uomo vuole che Angelo protegga Regina, la sua adorata figlia minacciata da una strana creatura. Malgrado le insistenze della sua assistente Vera, per Angelo accettare l’incarico è fuori discussione: lui non lavora per i mafiosi. Tutto cambia, però, non appena tocca accidentalmente Regina: la vede in fuga, assalita e uccisa da un mostro. Sì, perché Angelo riesce ad avere flash della morte imminente delle persone con cui viene in contatto. Una maledizione, più che un dono, perché il futuro non può essere cambiato. Ma arrendersi senza provare non è un’opzione.

Strange Activity 4 di Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
FreeBook #15

FreeBook #14

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Strange Activity 1 di Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
General Informations

Autore: Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
Genere: Paranormal; Fantasy; Azione
Pagine: 56
Amazon: Link

“Strange Activity. Investigazioni, esorcismi e minchiate varie”. Questo è il biglietto da visita di Angelo Strano, svogliato investigatore dell’occulto dal carattere estroverso. Il suo lavoro consiste nell’occuparsi di casi anomali che nessuno riesce a risolvere, ed è proprio per un problema del genere che viene contattato da un noto boss mafioso catanese. L’uomo vuole che Angelo protegga Regina, la sua adorata figlia minacciata da una strana creatura. Malgrado le insistenze della sua assistente Vera, per Angelo accettare l’incarico è fuori discussione: lui non lavora per i mafiosi. Tutto cambia, però, non appena tocca accidentalmente Regina: la vede in fuga, assalita e uccisa da un mostro. Sì, perché Angelo riesce ad avere flash della morte imminente delle persone con cui viene in contatto. Una maledizione, più che un dono, perché il futuro non può essere cambiato. Ma arrendersi senza provare non è un’opzione.

General Informations

Autore: Fabrizio Cadili e Marina Lo Castro
Genere: Paranormal; Fantasy; Avventura
Pagine: 60
Amazon: Link

“Strange Activity. Investigazioni, esorcismi e minchiate varie”. Questo è il biglietto da visita di Angelo Strano, svogliato investigatore dell’occulto dal carattere estroverso. Il suo lavoro consiste nell’occuparsi di casi anomali che nessuno riesce a risolvere, ed è proprio per un problema del genere che viene contattato da un noto boss mafioso catanese. L’uomo vuole che Angelo protegga Regina, la sua adorata figlia minacciata da una strana creatura. Malgrado le insistenze della sua assistente Vera, per Angelo accettare l’incarico è fuori discussione: lui non lavora per i mafiosi. Tutto cambia, però, non appena tocca accidentalmente Regina: la vede in fuga, assalita e uccisa da un mostro. Sì, perché Angelo riesce ad avere flash della morte imminente delle persone con cui viene in contatto. Una maledizione, più che un dono, perché il futuro non può essere cambiato. Ma arrendersi senza provare non è un’opzione.

Strange Activity 2 di Marina Lo Castro e Fabrizio Cadili
Playmobil: The Movie [FILM]

Playmobil: The Movie [FILM]

Playmobil: The Movie [FILM]

Marla e Charlie sono due fratelli molto uniti, che amano inventare mille storie nel mondo di Playmobil. Sono una squadra molto affiatata ed il sogno di entrambi, è quello di viaggiare e di vivere mille avventure. 

Una sera però, la realtà bussa alla loro porta e ogni progetto sembra andare in fumo. 

Ci vorranno quattro anni ed un viaggio incredibile, per riallacciare il rapporto tra i due e per riaccendere la fantasia e la voglia di sperimentare di Marla. 

Considerato il target, mi aspettavo una storia un pelo differente. 

Lo so, passo per quella che critica ogni singola cosa, ma alla fine il mio compito è anche questo, no? Parlare sicuramente di quello che mi ha trasmesso ma essere anche oggettiva. Non potrò mai dire di aver apprezzato qualcosa, solo perchè non ho dovuto pagarla. 

Marla è dovuta crescere all’improvviso, rinunciando così al suo sogno di viaggiare e Charlie, sembra non capire appieno il perchè. Recrimina la mancanza di fantasia che un tempo invece scorreva a fiumi, arrivando addirittura a fuggire di casa per poter fare ciò che vuole. Ed è durante questa passeggiata notturna che va incontro al destino, trascinando controvoglia la sorella.

I due punti di vista, sono lineari con l’età dei personaggi e questo fa sicuramente piacere agli adulti, perchè rende la visione del film un momento piacevole, mentre i giovani spettatori, potrebbero arrancare nel capire perchè certi personaggi fanno certe cose.

Il senso di questa visione dovrebbe essere che anche nelle situazioni più difficili, c’è bisogno di fantasia e risate, in modo da non farsi schiacciare, però dovrebbe far capire che la vita è fatta anche di compromessi e che ad un certo punto, bisogna prendersi le proprie responsabilità, rispettando lo sforzo altrui. Un doppio insegnamento, adattabile ad ogni età. Peccato che io abbia percepito solo il primo passaggio. Marla passa per la persona stressante e rigida, quasi l’ombra di ciò che era.

In un certo senso, Marla è la nuova Wendy di Peter Pan, quella che voleva far seguire le regole a tutti i costi. 

Ora la smetto, giuro. 

Per il resto, il film è veramente godibile, a tratti molto divertente e mamma Cristina D’Avena, mi ha fatto un pò commuovere. Le canzoni sono spiritose, soprattutto quelle del cattivo Massimo (J-Ax del mio cuor) e canticchiabili (quel tipo di ritmo che ti entra nel cervello e passi i mesi successivi ad intonare qualsiasi testo) ma lo ammetto, nel mio cuore c’è posto principalmente per il mostro cattivissimo dell’arena e anche del piccolo robot, che è un Wall-e sotto copertura. 

L’ambientazione è da sogno, assolutamente coerente con l’idea di Playmobil e la sua facilità nel creare mille mondi. 

Lo consiglio vivamente, anche se per me c’è quella pecca. 

Alla fine, potrebbe essere solo un problema mio e poi, molto probabilmente ci sarà un seguito e un pò ci spero, perchè potrebbe esserci un intreccio molto tenero.

Playmobil. The Movie_Regia di Lino DiSalvo
INFO

Genere: CommediaAnimazioneAvventuraFantasticoMusical

Data: 31/12/2019
Durata: 1 h 30 min
Regia: Lino DiSalvo
Musiche: Heitor Pereira
Distribuzione: Notorius Pictures

CAST

J-Ax
Cristina D’Avena
Anya Taylor-Joy
Daniel Radcliffe
Jim Gaffigan
Gabriel Bateman

TRAMA

È la storia di Marla, una ragazza che viene risucchiata nel fantastico mondo di Playmobil, dove niente è come sembra, insieme al fratellino Charlie. La giovane si ritrova trasformata improvvisamente da umana a giocattolo e catapultata in un universo parallelo, nel quale la magia è all’ordine del giorno. Purtroppo in questo passaggio dalla realtà a quella parallela di Playmobil, Marla ha perso suo fratello, finito chissà dove con un aspetto diverso rispetto al solito.
Nel frattempo Charlie è diventato un guerriero vichingo dotato di una super forza, a causa della quale viene rapito da qualcuno di non ben identificato. Per ritrovare il fratello prima che finisca nei guai, Marla si avventura in un viaggio nei mondi fantastici di Playmobil, aiutata dall’autista di food truck Del e dall’agente segreto Rex Dasher. La spia informa gli altri due che molti sono i personaggi spariti nel nulla negli ultimi mesi. Mentre i tre si mettono sulle sue tracce, Charlie è costretto a lottare come gladiatore nell’arena dell’imperatore Massimo, deciso a farlo combattere con bestie mostruose fino alla morte. Riusciranno Marla e i suoi nuovi amici a salvare il piccolo Charlie prima che sia troppo tardi?

Hellboy [FILM]

Hellboy [FILM]

Hellboy [FILM]

Martedì sera, sono andata a vedere l’ignorantata più tamarra del 2019 (premio meritato con gran anticipo ma fidatevi, nulla potrà superarlo).

 

Hellboy è un personaggio dei fumetti creato da Mike Mignola nel 1993 ed il primo adattamento cinematografico, approda nelle nostre sale nell’ottobre 2004, seguito dal sequel nel 2008, dal titolo Hellboy: The Golden Army.

Dopo undici anni dall’ultimo film, torna nella sale il nostro Red preferito, ma con qualche cambiamento.

Essendo un reboot, alcuni aspetti sono stati modificati e ammetto di non esser arrivata veramente pronta alla proiezione e di aver capito la sua collocazione temporale, solo dopo una ripassata alle prime due trame. Quanto c’è di diverso, in questa storia?

 

Ok, ditelo pure. Cosa cacchio frega a voi dell’estetica? Sì, tipica tara femminile ma nel complesso, devo dire che di solito l’aspetto fa moltissimo nelle prime impressioni. Le differenze estetiche non sono pochissime, perchè questo nuovo Anung Un Rama risulta indubbiamente più umano e meno demoniaco (anche se deve comunque limarsi le corna con una certa frequenza, un pò come gli uomini che si fanno la barba). Non so dirvi se il nuovo volto mi piaccia oppure no, però posso dire che è sicuramente meno “perfetto” rispetto a prima perchè la panzetta e gli occhi infossati ci sono, ed il volto risulta più stanco di prima.

Quello che non posso far passare in secondo piano, è il carattere un pò differente.

Scorbutico come sempre, sempre pronto a far feste (e casino) ma anche molto piagnone e oggettivamente, proprio non me lo aspettavo! Ripeto, ho un ricordo un pò relativo dei primi due film però non penso proprio fosse così. Hellboy Versione demoniacaInizialmente, quanto è stato modificato? Abbiamo imparato ad adorare un personaggio diverso da quello dei fumetti? Piace più così, oppure come nel primo film?  Ho evitato il fumetto, cosa che indubbiamente continuerò a fare, però dovendo essere il più vicino possibile alla storia originale, sta cosa mi fa pensare moltissimo.

All’anteprima, molti ne sono usciti scontenti e dopo l’iniziale euforia, devo mettermi la mano sul cuore e accodarmi alle perplessità. Il film continua ad essere la tamarrata spaziale che è sempre stata, gli effetti speciali sui demoni sono una gioia per gli occhi (tranne il sangue, che è fintissimo anche se tolgo gli occhiali) e la violenza c’è a pacchi, perchè tra lance elettrificate e combattimenti a corpo a corpo, non ne possiamo esser delusi eppure, qualcosa proprio non torna.

Dovrei rivederlo in italiano, magari seguiti dagli altri due (perchè a mio avviso questo è il primo) e prendermi del tempo con Regia, per elaborare meglio tutto quanto.

Però nì, la trama mi lascia alquanto perplessa, come se mancasse qualcosa o come se mi stessero dicendo che le uniche certezze che avevo in realtà, fossero delle boiate astronomiche.

Hellboy Sparatoria

 Ho invece adorato Ben Daimio, il soldato sfigurato che deve lavorare con Red.

 

ADORO. Stronzo e puccioso al punto giusto, molto indicato per questa parte anche se si parla molto poco di lui e del suo passato.

Mi spiace, ve lo dico seriamente, perchè in qualche modo anche la sua parte meritava di risaltare molto di più dato che c’è un grandissimo conflitto dentro di lui. Il tema della tolleranza tra umani e “bestie” poteva esser messo in risalto con qualche dialogo in più e qualche frignaccia in meno.

Molto carine tutte e due ma la prima, l’antagonista, non ha fatto chissà quali prodezze però, la rivediamo sicuramente nel film Hellboy: The Golden Army e in fondo, glielo posso perdonare.Nimue, Regina di Sangue e Alice Monaghan mi lasciano un pò perplessa.

Alice è invece la ragazza cazzuta che dal nulla è capace di darsi in tutto e per tutto, per salvare l’amico, senza perdere il suo essere una giovane ragazza che fa uscire le anime dei morti dalla bocca. Molto carina ma anche lei, molto marginale se non per un paio di scene dove le sue capacità, diventano indispensabili.

Baba Yaga è invece il mostro per eccellenza, anche se abbastanza inutile in questo momento.

Fatta da dio, decisamente inquietante rispetto ai vari mostri che vediamo e tra tutte le apparizioni, è quella che mi ha disturbato più. Solo che boh, utile come lo shampoo per un pelato.

 

In sintesi, se non partite con l’idea di voler vedere qualcosa di impegnativo, Hellboy è il film che fa per voi. Se invece, odiate o mal sopportate i film cazzari, vi consiglio la visione di Green Book.

Hellboy_Regia di Neil Marshall
INFO

Genere: AzioneFantascienzaFantasticoAvventuraHorror

Data: 11/04/2019
Durata: 2 h 00 min
Regia: Neil Marshall
Musiche: Benjamin Wallfisch
Distribuzione: M2 Pictures

CAST

David Harbour
Milla Jovovich
Ian McShane
Sasha Lane
Daniel Dae Kim
Douglas Tait
Troy James
Thomas Haden Church
Penelope Mitchell
Sophie Okonedo
Brian Gleeson
Alistair Petrie
Kristina Klebe
Ashley Edner

TRAMA

Hellboy è un semi-demone che protegge la Terra dalle creature soprannaturali che la minacciano. Evocato sul nostro pianeta nel 1944 dal malvagio stregone russo Grigorij Efimovic Rasputin per conto dei nazisti, Hellboy viene salvato dagli Alleati e affidato al Professor Trevor Bruttenholm, che lo cresce come un figlio. Una volta adulto, Hellboy inizia a dare la caccia a lupi mannari, vampiri e creature mitologiche di ogni tipo, diventando uno dei migliori detective del BPRD (Bureau of Paranormal Research and Defense). In questa nuova avventura, l’eroe demoniaco sarà impegnato in una missione a Londra per fronteggiare l’antico spirito di una strega malvagia tornato sulla Terra dal mondo dei morti.

Hellboy_Regia di Neil Marshall - Anung Un Rama

Hellboy / Anung Un Rama

Hellboy Nimue Regina di Sangue Alice Monaghan

Nimue, Regina di Sangue